Compie due parate difficili, su Insigne e Politano, e chiude bene su Di Lorenzo nel finale. Uomo partita.
Pagelle Inter 12° giornata Inter - Napoli 1-0
Compie due parate difficili, su Insigne e Politano, e chiude bene su Di Lorenzo nel finale. Uomo partita.
Compie due parate difficili, su Insigne e Politano, e chiude bene su Di Lorenzo nel finale. Uomo partita.
Come per gli altri difensori, subisce più nella ripresa. Ma l'Inter finisce a zero goal subiti, e i meriti in buona parte sono anche suoi. La sofferenza c'è stata, ma i numeri raccontano di intercetti, duelli vinti e tackle. Con la solita precisione, De Vrij porta a casa la partita anche stasera.
Come per gli altri difensori, subisce più nella ripresa. Ma l'Inter finisce a zero goal subiti, e i meriti in buona parte sono anche suoi. La sofferenza c'è stata, ma i numeri raccontano di intercetti, duelli vinti e tackle. Con la solita precisione, De Vrij porta a casa la partita anche stasera.
Come per gli altri difensori, subisce più nella ripresa. Ma l'Inter finisce a zero goal subiti, e i meriti in buona parte sono anche suoi. La sofferenza c'è stata, ma i numeri raccontano di intercetti, duelli vinti e tackle. Con la solita precisione, De Vrij porta a casa la partita anche stasera.
Nel primo tempo regge bene. Nella ripresa soffre di più, pur riuscendo a tenere botta fino alla fine, quando rischia pure il secondo giallo. Gara di resistenza.
Nel primo tempo regge bene. Nella ripresa soffre di più, pur riuscendo a tenere botta fino alla fine, quando rischia pure il secondo giallo. Gara di resistenza.
Nel primo tempo regge bene. Nella ripresa soffre di più, pur riuscendo a tenere botta fino alla fine, quando rischia pure il secondo giallo. Gara di resistenza.
Nella prima frazione soffre la spinta di Lozano. Dalle sue parti il Napoli sembra avere vita relativamente più facile. Anche nella ripresa soffre tatticamente ed è spesso costretto a ripiegare senza poter avanzare.
Nel primo tempo corre e tiene bene la posizione. Tatticamente è tra i migliori dell'Inter. Ha il grande merito di procurarsi il rigore che decide la partita. Prestazione di grande sostanza.
Sin dall'inizio soffre la posizione e non riesce a trovare spunti utili per giocate incisive. Nella ripresa cala anche atleticamente e manifesta l'evidente necessità di essere cambiato. Gara mediocre.
Sin dall'inizio soffre la posizione e non riesce a trovare spunti utili per giocate incisive. Nella ripresa cala anche atleticamente e manifesta l'evidente necessità di essere cambiato. Gara mediocre.
Viene inserito col compito di non farle prendere. In fondo ci riesce. Gioca la sua frazione badando esclusivamente al sodo. Talvolta, aiutandosi come può.
Viene inserito col compito di non farle prendere. In fondo ci riesce. Gioca la sua frazione badando esclusivamente al sodo. Talvolta, aiutandosi come può.
Nei primi minuti sembra salire bene e prendere campo. Poco a poco, poi, cala di ritmo e soffre tatticamente, facendosi superare troppo spesso nell'uno contro uno. Esce perché sofferente fisicamente.
Nei primi minuti sembra salire bene e prendere campo. Poco a poco, poi, cala di ritmo e soffre tatticamente, facendosi superare troppo spesso nell'uno contro uno. Esce perché sofferente fisicamente.
Umile e abnegato. Colpisce di testa nel primo tempo rendendosi pericoloso e per tutta la gara è tra i più performanti tatticamente. Ci mette sostanza in una partita dove la sostanza decide il risultato.
Nel primo tempo è tra i pochi dell'Inter a cercare e a trovare qualche giocata utile in fase offensiva. Bello un cross per Gagliardini. Cala leggermente nella ripresa, quando bada più a sostenere la fase difensiva che quella offensiva.
Entra in una fase molto difficile e delicata. Partecipa all'azione da cui scaturisce il rigore e si dà da fare per aiutare la squadra in fase difensiva. Si adatta alla situazione e lo fa con umiltà.
Entra in una fase molto difficile e delicata. Partecipa all'azione da cui scaturisce il rigore e si dà da fare per aiutare la squadra in fase difensiva. Si adatta alla situazione e lo fa con umiltà.
Entra in una fase molto difficile e delicata. Partecipa all'azione da cui scaturisce il rigore e si dà da fare per aiutare la squadra in fase difensiva. Si adatta alla situazione e lo fa con umiltà.
Nel primo tempo non tocca palla. Nella ripresa, pure. Ha il grande merito di trasformare il rigore che decide il risultato. Successivamente, però, Conte lo tiene in campo per conservare palla e aiutare i suoi a mantenere il risultato. Non ci riesce e, a volte, la perde senza tornare a pressare. Se non fosse stato per il rigore, la sua valutazione sarebbe stata pienamente insufficiente.
Suo lo spunto più pericoloso dei suoi nella prima frazione. Conclusione velenosa e molto pericolosa. Nella ripresa, una sola giocata, in dribbling, degna di nota. In generale, però, restano solo queste due. Non abbastanza per la piena sufficienza.
Suo lo spunto più pericoloso dei suoi nella prima frazione. Conclusione velenosa e molto pericolosa. Nella ripresa, una sola giocata, in dribbling, degna di nota. In generale, però, restano solo queste due. Non abbastanza per la piena sufficienza.
Chi vince ha sempre ragione. Resta una prestazione che non è sembrata da squadra vincente. Il goal nasce da una situazione casuale e nella ripresa sono Handanovic e il palo a salvare l'Inter, anche in superiorità numerica. Ma si gode la sua ragione, quella del risultato. Di fatto, è quella che conta.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.