Buon intervento su Jankto e su un tiro insidioso di Gabbiadini. Nulla può sulla punizione calciata alla perfezione dall'attaccante doriano. Sempre attento per tutta la partita. Sui goal subiti non può fare nulla.
Pagelle Udinese 13° giornata Sampdoria - Udinese 2-1
Buon intervento su Jankto e su un tiro insidioso di Gabbiadini. Nulla può sulla punizione calciata alla perfezione dall'attaccante doriano. Sempre attento per tutta la partita. Sui goal subiti non può fare nulla.
Gara senza infamia e senza lode. Non sempre lucido e, forse, troppo bloccato tatticamente. Esce nel finale per far posto al tentativo della disperazione.
Tra i migliori dell'Udinese. Attento in fase difensiva sin dal principio e anche intraprendente nel palleggio. Ci mette cuore e testa fino alla fine. Non imitato dagli altri compagni di reparto.
Tra i migliori dell'Udinese. Attento in fase difensiva sin dal principio e anche intraprendente nel palleggio. Ci mette cuore e testa fino alla fine. Non imitato dagli altri compagni di reparto.
Va spesso al cross e si fa trovare spesso pronto sulle sovrapposizioni create soprattutto con l'ausilio di De Paul. Buon punto di riferimento. Prestazione pienamente sufficiente.
Prestazione molto altalenante. In alcuni momenti spinge con efficacia, aprendosi bene gli spazi. In altri, scompare dal gioco e va in difficoltà sul piano tattico. Gara dai due volti che lo vede uscire per far posto a Pussetto.
Rileva Nestorovski, ma va a sistemarsi in una zona di campo in cui deve assicurare equilibrio rispetto alla fase difensiva. In generale, ci riesce.
Fino all'azione del rigore è tra quelli più attenti. Intervento ingenuo ed eccessivo su Quagliarella. Un'azione che, di fatto, determina la sconfitta dell'Udinese. Un fallo evidente quanto evitabile.
Fino all'azione del rigore è tra quelli più attenti. Intervento ingenuo ed eccessivo su Quagliarella. Un'azione che, di fatto, determina la sconfitta dell'Udinese. Un fallo evidente quanto evitabile.
Il secondo giallo è una mezza follia che ha del superfluo e dell'ingenuo. Una sciocchezza che incide in maniera negativa e decisiva sull'economia della partita dell'Udinese.
Parte male e non finisce bene. Nel primo tempo appare in sofferenza tattica, senza trovare spunti degni di nota. Nella ripresa, un paio di giocate di qualità e poco altro. Gara, però, globalmente insufficiente.
Nel primo tempo è tra i più intraprendenti. Buone giocate e tanta generosità. Nel secondo tempo è meno brillante, ma deve far fronte all'inferiorità numerica che colpisce soprattutto il suo reparto di competenza.
Ci mette buona volontà, ma l'unica conclusione pericolosa arriva nella ripresa, quando sfiora il palo in scivolata. Un po' poco per arrivare alla sufficienza piena.
Sin dal primo minuto è il più caparbio dei suoi. Cerca spesso la via della rete, trovandola su azione insistita. Si danna per tutto il campo, lottando su molti palloni e fornendo un ottimo punto di riferimento tattico per i compagni. Deve sacrificarsi a causa dell'espulsione di Jajalo. La sua uscita dal campo si sente.
Nella sua frazione di gara riesce ad essere pericoloso per quello che può. Conclusione insidiosa che impegna Audero nei minuti finali. Forse, avrebbe meritato un po' più di tempo a disposizione.
La sua Udinese inizia bene, ma poco a poco cala di ritmo. I suoi peccano di ingenuità in troppe occasioni. Gara che avrebbe potuto godere di una gestione diversa, soprattutto dopo il vantaggio iniziale. Ha inciso, forse, il goal subito nel finale di primo tempo.
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.