
Pronti via e si trova davanti l'implacabile Lautaro. Gol subito. Per il resto, fa quel che deve per evitare altre reti avversarie.
Pronti via e si trova davanti l'implacabile Lautaro. Gol subito. Per il resto, fa quel che deve per evitare altre reti avversarie.
Pronti via e si trova davanti l'implacabile Lautaro. Gol subito. Per il resto, fa quel che deve per evitare altre reti avversarie.
Oggi è lui l'anello debole della difesa, con quel goffo intervento che mette subito in salita la partita per i suoi. Cerca riscatto in avanti, ma cestina un'occasione clamorosa con l'attenuante generica del probabile fallo di Martinez. I maggiori pericoli dell'Inter arrivano dalla sua zona.
Nonostante le scorribande degli uomini di Conte nei primi minuti, riesce a restare sempre bene in partita cercando anche di proporsi in fase di impostazione.
Parte molto male con annesso cartellino giallo, ma poi sa rimettersi in carreggiata, soprattutto quando sul suo versante si sposta Ilicic, che gli porta via molta dell'attenzione della difesa dell'Inter.
Parte molto male con annesso cartellino giallo, ma poi sa rimettersi in carreggiata, soprattutto quando sul suo versante si sposta Ilicic, che gli porta via molta dell'attenzione della difesa dell'Inter.
Partita non semplice per il tedesco, che però diventa protagonista con un guizzo in area di rigore degno del miglior bomber. E per lui i gol in campionato sono già sei, sette quelli in stagione. Non a caso degli esterni di Gasperini è ormai il vero inamovibile.
Galvanizzato dal duello rusticano con Lukaku, l'argentino si esalta e chiude a doppia mandata la porta, sostituendosi anche a Gollini sul tocco sotto di Lautaro Martinez.
Galvanizzato dal duello rusticano con Lukaku, l'argentino si esalta e chiude a doppia mandata la porta, sostituendosi anche a Gollini sul tocco sotto di Lautaro Martinez.
E' l'uomo d'ordine del centrocampo orobico, ma si perde invece troppo spesso in mezzo ai duelli in mediana, finendo col non riuscire a dare la giusta copertura al pacchetto arretrato.
E' l'elemento catalizzatore del gioco dell'Atalanta, con i suoi spostamenti a tutto campo. Con l'uscita di Pasalic fa anche il mediano, e sempre con ottimi frutti. E' lui il platinato, ma è semrpe lui che fa venire i capelli bianchi a chi se lo trova di fronte.
E' l'elemento catalizzatore del gioco dell'Atalanta, con i suoi spostamenti a tutto campo. Con l'uscita di Pasalic fa anche il mediano, e sempre con ottimi frutti. E' lui il platinato, ma è semrpe lui che fa venire i capelli bianchi a chi se lo trova di fronte.
Il rientro di Duvan Zapata lo fa arretrare a centrocampo, dove non riesce a dare il massimo supporto a De Roon. Compensa queste lacune con i soliti inserimenti fatti con i tempi giusti.
Il rientro di Duvan Zapata lo fa arretrare a centrocampo, dove non riesce a dare il massimo supporto a De Roon. Compensa queste lacune con i soliti inserimenti fatti con i tempi giusti.
Il rientro di Duvan Zapata lo fa arretrare a centrocampo, dove non riesce a dare il massimo supporto a De Roon. Compensa queste lacune con i soliti inserimenti fatti con i tempi giusti.
Entra con l'argento vivo addosso, spaccando il palo della porta di Handanovic. Poi si fa trovare in ogni zona del campo; a volte eccede in foga ed è poco preciso, è vero, ma mette la testa sul gol del pareggio di Gosens e si procura il rigore che Muriel si fa parare da Handanovic. Ottimo ingresso il suo.
Entra con l'argento vivo addosso, spaccando il palo della porta di Handanovic. Poi si fa trovare in ogni zona del campo; a volte eccede in foga ed è poco preciso, è vero, ma mette la testa sul gol del pareggio di Gosens e si procura il rigore che Muriel si fa parare da Handanovic. Ottimo ingresso il suo.
Entra con l'argento vivo addosso, spaccando il palo della porta di Handanovic. Poi si fa trovare in ogni zona del campo; a volte eccede in foga ed è poco preciso, è vero, ma mette la testa sul gol del pareggio di Gosens e si procura il rigore che Muriel si fa parare da Handanovic. Ottimo ingresso il suo.
Non segna, è vero, ma anche negli alti e bassi che vive a San Siro, riesce sempre a rifinire azioni pericolose con il suo letale mancino.
Entra con i giri giusti del motore e De Vrij se ne accorge, ma sul più bello viene punito dal suo ex compagno Handanovic. Rigore angolato ma poco potente che lo sloveno devia. E i due punti in più per l'Atalanta sfumano così...
I tre mesi di assenza si fanno sentire al ritorno dal primo minuto per il gigante di Gasperini, che lotta e sgomita, ma alla fine pecca in lucidità spesso nell'ultima giocata.
I tre mesi di assenza si fanno sentire al ritorno dal primo minuto per il gigante di Gasperini, che lotta e sgomita, ma alla fine pecca in lucidità spesso nell'ultima giocata.
Grande rammarico per il rigore fallito che non completa l'opera di rimonta dei suoi.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.