Due paratone nel secondo tempo prima del secondo rigore consecutivo neutralizzato. Per molti sarebbe la giornata della vita, per Gigio è un'altra partita "alla Gigio". Quando è concentrato è secondo a pochissimi.
Pagelle Milan 37° giornata Sampdoria - Milan 1-4
Partita di corsa e sostanza, condita da un paio di cross interessanti senza però nessun acuto particolare. Bravo,
Partita solida fino al regalino, poi provvidenzialmente incartato da Donnarumma, del calcio di rigore per fallo ingenuo su Bertolacci. Insufficenza ingenua.
Partita solida fino al regalino, poi provvidenzialmente incartato da Donnarumma, del calcio di rigore per fallo ingenuo su Bertolacci. Insufficenza ingenua.
Quando sale in sella alla moto non ce n'è per nessuno, chiedere a Bereszynski per il numero di targa. Leggermente impreciso in un paio di conclusioni, sforna due-tre assist al bacio per i compagni che non riescono ad approfittarne.
Quando sale in sella alla moto non ce n'è per nessuno, chiedere a Bereszynski per il numero di targa. Leggermente impreciso in un paio di conclusioni, sforna due-tre assist al bacio per i compagni che non riescono ad approfittarne.
Che partita per il giovane prodotto del vivaio rossonero! Non fa rimpiangere Romagnoli neanche per un minuto, annulla spesso e volentieri Quagliarella e mette in mostra talento ed eleganza. Bravo.
Pochi minuti bastano per trovare l'assist per il gol di Leao. Solito jolly preziosissimo.
Inizio molto svogliato, con un paio di palloni regalati agli avversari ed entrate morbide che fanno imprecare e non poco Pioli. Finisce in crescendo, mettendoci fisico e tecnica.
Nel primo tempo è uno dei pochi insufficienti in casa Milan, ma nella ripresa in tre minuti confeziona un altro dei suoi uno-due: prima il gol facile-facile su scivolone di Colley, poi l'assist ad Ibra dopo la corsa nella Pampa Doriana. Momento d'oro.
Una bella sgambata di mezz'ora per Samu, che sfiora anche il gol in un paio di circostanze. Mira da aggiustare, ma la strada è quella giusta.
Una bella sgambata di mezz'ora per Samu, che sfiora anche il gol in un paio di circostanze. Mira da aggiustare, ma la strada è quella giusta.
Precisissimo nei primi quarantacinque minuti, inizia a sbavare nella metà del secondo tempo perdendo tempi e misure. Suo l'errore in uscita che porta al gol dell'1-3. Peccato.
Corre tantissimo sulla corsia di competenza dando qualche grattacapo ad Augello, poi, complice l'infortunio di Calabria, è lui ad andare in grande affanno nella posizione di terzino destro. Uno dei pochi insufficienti in casa Milan.
Corre tantissimo sulla corsia di competenza dando qualche grattacapo ad Augello, poi, complice l'infortunio di Calabria, è lui ad andare in grande affanno nella posizione di terzino destro. Uno dei pochi insufficienti in casa Milan.
Le sue partenze brucianti fanno venire il mal di testa agli avversari, e l'assist ad Ibra è una delizia. Cala molto sul finire del primo tempo e si innervosisce rimediando un giallo inutile che gli costa l'uscita dal campo e la fine anticipata della stagione. Grazie lo stesso, Ante.
Signore e signori, giù il cappello davanti a Zlatan Ibrahimovic. A trentanove anni domina in lungo in largo sia dal punto di vista tecnico, che da quello tattico e, perchè no, anche da quello fisico (chiedere ai centrali della Samp per conferma). Due gol, un assist, innumerevoli giocate su un altro piano di compresione. God.
Uno dei migliori impact-player di questo finale di stagione: ennesimo gol dalla panchina pur in una partita che aveva pochissimo da dire. Attitudine giusta.
Questo Milan è una macchina perfetta ed è anche e soprattutto merito suo: prossimo anno la prova el nove, per adesso tanto, tanto godimento.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.