
Il gol che subisce da Kownacki non intacca minimamente la prestazione del portiere senegalese che andrà ai Mondiali. Si rende protagonista di ottimi interventi con il risultato in bilico e aiuta la SPAL a incanalare bene la partita.
Il gol che subisce da Kownacki non intacca minimamente la prestazione del portiere senegalese che andrà ai Mondiali. Si rende protagonista di ottimi interventi con il risultato in bilico e aiuta la SPAL a incanalare bene la partita.
Non vince il confronto con i due compagni di ruolo che hanno giocato oggi, ma lui non sbaglia nulla e già questo è importante. Si rende autore anche di qualche bella incursione sulla fascia quando la partita era già chiusa.
Non vince il confronto con i due compagni di ruolo che hanno giocato oggi, ma lui non sbaglia nulla e già questo è importante. Si rende autore anche di qualche bella incursione sulla fascia quando la partita era già chiusa.
Il suo più grande merito è quello di provocare l'espulsione di Caprari nel primo tempo. Oltre a questo da sottolineare la buona prestazione in fase di chiusura e anche in fase di impostazione che ha consentito alla SPAL di alleggerire la pressione nel momento di massima spinta della Samp nel primo tempo.
Il suo più grande merito è quello di provocare l'espulsione di Caprari nel primo tempo. Oltre a questo da sottolineare la buona prestazione in fase di chiusura e anche in fase di impostazione che ha consentito alla SPAL di alleggerire la pressione nel momento di massima spinta della Samp nel primo tempo.
Entra subito benissimo in partita e solo una gran parata di Belec su Paloschi gli nega la gioia dell'assist in questa uscita. Tanta corsa e anche tanta qualità.
L'aggettivo racchiude tutta la prestazione dell'ex Empoli, nonché di proprietà della Samp. Soffre pochissimo a inizio gara, ma nella ripresa è ovunque nella sua metà campo ad arginare gli attaccanti.
Non viene mai puntato direttamente dagli avversari perché non riescono nemmeno ad arrivare alla zona di campo da lui presidiata, nelle poche occasioni in cui è chiamato in causa è sempre presente.
Non viene mai puntato direttamente dagli avversari perché non riescono nemmeno ad arrivare alla zona di campo da lui presidiata, nelle poche occasioni in cui è chiamato in causa è sempre presente.
Non il migliore dei suoi nel primo tempo, ma nel secondo tempo entra in campo con un altro piglio e l'inserimento che vale il gol del momentaneo 2-0 è l'esempio perfetto del suo nuovo approccio alla gara.
Non è stata la sua miglior stagione, ma il modo in cui ha concluso la Serie A è sicuramente positivo: oggi più impegnato in fase di rottura che di impostazione e conclusione, ma quello che ha fatto è stato sicuramente positivo e di aiuto per tutta la squadra.
L'impressione è che dai suoi piedi possa sempre nascere qualcosa di positivo: l'assist per Grassi è un gioiellino e anche la palla da cui nasce l'azione personale di Antenucci per il 3-0 momentaneo è di impatto. Nel finale trova con un'altra palla al bacio Antenucci, ma solo il fato ha fatto sì che non si potesse aggiungere un altro assist al suo tabellino.
L'impressione è che dai suoi piedi possa sempre nascere qualcosa di positivo: l'assist per Grassi è un gioiellino e anche la palla da cui nasce l'azione personale di Antenucci per il 3-0 momentaneo è di impatto. Nel finale trova con un'altra palla al bacio Antenucci, ma solo il fato ha fatto sì che non si potesse aggiungere un altro assist al suo tabellino.
Inizia in difficoltà a causa del pressing della Sampdoria, ma alla lunga esce benissimo e surclassa Murru sulla sua fascia di competenza nonostante i problemi che lo avevano messo in dubbio fino all'inizio della gara. Esce stremato, ma gli applausi del Mazza lo rincuoreranno sicuramente.
Il VAR gli nega il gol nel finale, ma non cancella la prestazione positiva e di sacrificio di cui si è reso protagonista contro la Sampdoria. Tanti movimenti ad aiutare Antenucci, tanti palloni protetti e tempo guadagnato quando serviva: prestazione senza squilli, ma sicuramente sufficiente.
Il VAR gli nega il gol nel finale, ma non cancella la prestazione positiva e di sacrificio di cui si è reso protagonista contro la Sampdoria. Tanti movimenti ad aiutare Antenucci, tanti palloni protetti e tempo guadagnato quando serviva: prestazione senza squilli, ma sicuramente sufficiente.
Undici gol in campionato di cui 5 su rigore e trascinatore vero e proprio, non solo oggi, della SPAL nella rincorsa alla salvezza. Il suo bottino personale sarebbe potuto essere pure più ghiotto, ma solo dei buoni interventi di Belec e un po' di sfortuna glielo negano.
Complimenti vivissimi a Semplici perché sulla carta la rosa a sua disposizione non era fra le migliori in quella zona di classifica, ma lui anche nei momenti difficili ha saputo guidare egregiamente fino a portarli a una salvezza meritata.
Complimenti vivissimi a Semplici perché sulla carta la rosa a sua disposizione non era fra le migliori in quella zona di classifica, ma lui anche nei momenti difficili ha saputo guidare egregiamente fino a portarli a una salvezza meritata.
Complimenti vivissimi a Semplici perché sulla carta la rosa a sua disposizione non era fra le migliori in quella zona di classifica, ma lui anche nei momenti difficili ha saputo guidare egregiamente fino a portarli a una salvezza meritata.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.