
Nulla può sulla conclusione di Balic, responsabilità condivise con la difesa sul gol di Zapata.
Nulla può sulla conclusione di Balic, responsabilità condivise con la difesa sul gol di Zapata.
Chiamato in causa poche volte nell'ultima stagione, risponde presente con convinzione: in più di un'occasione riesce a stoppare sul nascere le iniziative di Thereau e Zapata.
Gli avversari non gli danno grossi grattacapi, ma quando è chiamato in causa risponde sempre presente.
Gli avversari non gli danno grossi grattacapi, ma quando è chiamato in causa risponde sempre presente.
Entra in campo a inizio secondo tempo con voglia e gamba: si fa notare per qualche iniziativa quando corre lungo la fascia. Non benissimo in occasione del gol di Balic, che sfrutta una sua respinta corta.
Gara attenta e d'esperienza, disputata senza strafare ma convincendo. Brucia Gabriel Silva e serve l'assist per il primo gol di Eder.
Gara attenta e d'esperienza, disputata senza strafare ma convincendo. Brucia Gabriel Silva e serve l'assist per il primo gol di Eder.
Acquistato a gennaio, gioca contro l'Udinese la sua prima partita italiana: mezz'ora senza sfigurare.
Forse non è epic, ma a tratti s'è visto il miglior Brozo. Intelligente regista alto, nella metà campo avversaria il gioco passa per i suoi piedi. Segna il gol del 3-0 con un preciso diagonale mancino.
Oltre a propiziare il gol del 5-1, gestisce 82 palloni, più di tutti nella sua squadra. Efficace anche quando si tratta di difendere, con 11 possessi guadagnati.
L'emergenza difensiva lo costringe a giocare in un ruolo non suo: all'inizio sembra soffrire la grande fisicità di Duvan Zapata, ma poi prende le misure e non sfigura.
Non è la serata in cui è più appariscente, ma il suo lavoro si vede e si fa apprezzare. Corre tantissimo, offre una sponda importante a Eder, non si risparmia quando si tratta di difendere, crossa più di tutti. Serve un assist intelligente a Palacio: la conclusione del trenza finisce sul palo.
Non è la serata in cui è più appariscente, ma il suo lavoro si vede e si fa apprezzare. Corre tantissimo, offre una sponda importante a Eder, non si risparmia quando si tratta di difendere, crossa più di tutti. Serve un assist intelligente a Palacio: la conclusione del trenza finisce sul palo.
Potrebbe essere la sua ultima con l'Inter: nel caso, lascerà sicuramente un ottimo ricordo. Segna arrivando puntuale all'appuntamento con il cross di Eder, serve gli assist vincenti per Brozovic e per il 4-0 dell'italo-brasiliano.
Mette in campo l'autorevolezza e la convinzione che sembravano perse nelle ultime uscite. Gioca tanti palloni e fa un gran lavoro sulla mediana.
Mette in campo l'autorevolezza e la convinzione che sembravano perse nelle ultime uscite. Gioca tanti palloni e fa un gran lavoro sulla mediana.
All'ultima partita con l'Inter, cerca in tutti i modi di congedarsi dai suoi tifosi con una rete. Appena entrato, va vicinissimo al gol: si libera bene degli avversari, si lancia nello spazio, raccoglie il pallone di Candreva, conclude a rete... palo.
Segna per la terza partita consecutiva: non sarà Icardi, certo, ma può tranquillamente esserne il vice e non farlo rimpiangere per qualche partita. Due gol da rapace d'area, complice anche la serata no dei difensori friulani. Ciliegina sulla torta: l'assist per Perisic.
L'Inter gioca un bel calcio, convince e diverte. Forse, però, ha cominciato a camminare sulla strada giusta troppo tardi. E il campionato è finito fra i rimpianti.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.