Dopo la partenza sperimentale e squisitamente editoriale durata due stagioni, Fantacalcio® consacra il Fantavalore di Mercato (FVM) portandolo ad essere uno strumento ufficiale di gioco. Il FVM è disponibile su Fantacalcio.it in area quotazioni, su App Fantacalcio, parametrizzato in App Leghe Fantacalcio e nell'App Guida per l'asta perfetta di Fantacalcio®.

Disponibile con valorizzazione separata a seconda che si giochi in modalità classic o mantra, FVM ha le seguenti potenziali funzioni:

  • elemento di valorizzazione degli svincoli in lega (in toto o con % personalizzabile)
  • base d’asta (asta smart) oppure offerta minima (buste) sempre in % personalizzabile
  • criterio unico di valorizzazione dei calciatori nella modalità d’asta “Draft” presente nel software Fanta Asta Live.

Inoltre, seppur “fuori piattaforma”, FVM può essere un valido supporto per tutti quei fantallenatori che si trovano in difficoltà nel valutare potenziali scambi che gli vengono offerti. 

Un po’ di storia: le quotazioni, la loro ratio e i limiti che FVM si propone di superare

In principio il verbo della valorizzazione di un calciatore al Fantacalcio furono le quotazioni. Uno strumento nato all’alba dei tempi di questo gioco per essere al servizio della modalità di gioco “a concorsone”, cioè per tutte quelle leghe di numerosità spesso anche molto ampia in cui la formazione della rosa permette di attingere a qualsiasi giocatore in lista rispettando l’ovvio vincolo del budget disponibile.

Le quotazioni, con le loro metriche matematiche, la loro movimentazione lenta e graduale, la gestione algoritmica degli indicatori di performance (fantamedie in primis), fanno ancora egregiamente il loro lavoro ma, diciamolo, si prestano abbastanza male ad usi alternativi, specialmente quando è necessario adattarle alle dinamiche di chi gioca con calciatori a disponibilità singola e mercati ad asta in cui, giusto per fare un esempio, la forbice dei prezzi tra i top player e i calciatori di fascia media o bassa tende ad essere marcatamente più ampia.
Un esempio? Con le quotazioni il rapporto dei prezzi tra un attaccante top di lista e un non titolarissimo di squadra piccola è circa 4/1. Tendenzialmente questa forbice in un’asta varia da 10 a 20/1.

Possono andare in pensione le quotazioni per coloro che non giocano a “concorsone”? Non vogliamo questo, almeno non subito. Sappiamo bene che ci sono leghe con tradizioni “millenarie” che col tempo hanno reso strutturale l’uso delle quotazioni. E le abitudini vanno rispettate. Però è a questi stessi fantallenatori che chiediamo antenne dritte sugli FVM. Teneteli sott’occhio, valutatene il potenziale e cercate di capire se possono essere utili alla vostra lega. Ecco, siamo certi che le non saremo noi a pensionare le quotazioni. Ci penserete, chi prima chi dopo, voi stessi. 

Il concept del FVM

Quanta matematica c’è alle spalle del FVM? Zero assoluto. Perché non c’è algoritmo che tenga per descrivere accuratamente gli sbalzi di umore che provoca una riserva dichiarata che gioca d’improvviso titolare e fa doppietta o di un top player che si infortuna gravemente finendo in anticipo la stagione. Serve il sentimento umano legato all’ansia o all’eccitazione di una notizia o di un evento che possono cambiare lo scenario valido fino a qualche giorno prima.

FVM quindi potrebbe essere definito più come un indice con ambizioni da borsa valori. Ma con movimentazione dei prezzi interpretata da un ampio team redazionale con competenze specifiche. Che poi siano movimenti lenti e costanti o sbalzi violenti non è più un problema. L’unica vera legge sarà quella dell’interpretazione del sentiment popolare (pensate a Zurkowski arrivato a gennaio scorso all’Empoli e subito protagonista con una tripletta: hype alle stelle e prezzo in salita verticale. Poi un lento oblio e addirittura le ripetute panchine: prezzo in velocissima caduta).

Quando si aggiorna FVM

Con cadenza settimanale, di base il giorno di calcolo, l’intero parco giocatori di Serie A e delle squadre europee coinvolte in Euroleghe viene sottoposto a revisione in base ai nuovi elementi emersi durante il turno di gioco del weekend. Non essendoci alcun algoritmo alla base, ma un certosino lavoro manuale del team, limitiamoci col dire “in giornata” senza un orario prestabilito.

Ma qual è un’altra grande differenza di FVM rispetto alle quotazioni? Che per specifici calciatori un aggiornamento del FVM può avvenire in qualsiasi momento della settimana a seguito di eventi salienti che spostino il percepito su uno o più calciatori coinvolti. E’ il caso degli infortuni di medio o lungo periodo (con discesa dell’indisponibile e magari risalita della sua riserva naturale) o di movimenti di mercato o anche di eventi e/o dichiarazioni di addetti ai lavori che cambino qualche scenario prima altrimenti consolidato.

La gestione del FVM con infortuni o cessioni al di fuori dalla Serie A

Una volta entrato a far parte del mondo dei mercati di Leghe Fantacalcio®, FVM ha il dovere di offrire un valore di svincolo congruo ai fantallenatori che ne avessero necessità.

  • Infortuni: piccoli infortuni tendenzialmente non inficiano FVM. Quelli di media o lunga durata invece sì. Ma mai in proporzioni drammatiche per salvaguardare come detto chi avesse la necessità di svincolarlo. Ecco che il classico “out per tutta la stagione” di un giocatore di buona levatura (esempio Scamacca di quest’anno) può provocare downgrade fino ad un max del 40%, ma non distruggere del tutto il valore del calciatore. Fermo restando che gli arbitri di ultima istanza siete e sarete sempre voi che, nella vostra lega, stabilite che % del FVM si recupera per uno svincolo volontario (di calciatore cioè ancora in lista).
  • Calciomercato: le cessioni interne alla lista possono avere un grande impatto, positivo o negativo che sia, su FVM visto che cambia potenzialmente lo scenario e l’appetibilità del calciatore. Le cessioni fuori lista invece freezano il valore che concettualmente rimane, seppur non sia più disponibile. Questo sempre in ottica di svincolo che in questo caso non è volontario ma obbligato. Anche qui sarete voi comunque nella vostra lega a stabilire la % di recupero del FVM, ricordando che per la cessione dei calciatori fuori lista (contraddistinti con *) potrete stabilire un criterio di svincolo diverso dalle cessioni volontarie.