Se c'è un capitolo, dell'autobiografia di Bobo Vieri 'Chiamatemi Bomber', che risulta essere particolarmente divertente, è proprio "Quello che deve fare un bomber". In questa divertente sezione l'ex attaccante di Inter, Juve e Milan, tra le altre, racconta delle sue serate extra sportive e di alcune delle sue avventure amorose più (ma anche meno) importanti.

 

LA DISCOTECA 'PINETA' - "Mi sconvolse fin dalla prima volta, mai viste tante ragazze superfighe tutte insieme. [...] Ogni anno mi ritrovai a passare al Pineta dalle 20 alle 40 serate".

ELISABETTA CANALIS - "Stavo guardando Striscia la Notizia con Ciccio Colonnese quando ebbi una specie di visione: imbambolato davanti alla velina mora. [...] Pochi giorni dopo organizzammo un'uscita, ma per evitare l'imbarazzo del primo appuntamento ci facemmo scortare entrambi, io da Ciccio, lei dall'altra velina Maddalena Corvaglia. L'atto fondamentale del binomio calciatore-velina risale esattamente a quella cena".

 

 

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The book is OUT... ????????????????????????????CHIAMATEMI BOMBER??????????????????????????MIAMI

Una foto pubblicata da Christian Vieri (@christianvieriofficial) in data:

LE LITIGATE - "Ci scontravamo spesso perché Elisabetta è una con le palle [...], per la premura con la quale mi stava attaccata alle caviglie la chiamavo Vierchowod. [...] Una sera, dopo una litigata a base di 'vaffanculo' e 'non farti più vedere', se ne tornò a casa sua. [...] Mi perdonò e facemmo l'amore. Ad un certo punto il cellulare vibrò, Eli si alzò, sbirciò i messaggini, lesse qualcosa che non le piacque affatto e [...] mi rifilò un ceffone che lasciò segni per giorni. [...] Quando si incazzava era meglio scappare. [...] Una volta, seduto a un tavolino del Clan Café, la vidi avvicinarsi a grandi falcate. Pensai: 'Non ricordo bene, ma qualche cazzata devo averla fatta di sicuro se arriva così decisa'. [...] 'Fermati che ti gonfio!', urlava. [...] Anche dopo esserci lasciati non mancarono alcuni episodi movimentati. [...] Mi fece trovare una dedica speciale, 'Figlio di p...', scritta con una chiave sulla fiancata della mia Porsche Cayenne turbo".

 

LA FESTA DEI 30 ANNI - "Mi chiusi per una settimana nell'ufficio di Chicco per telefonare a migliaia di ragazze per invitarle a partecipare. [...] Molte neppure le conoscevo, ma tutte mi dissero di sì: quando un bomber chiama per una festa, ragazzi, è difficile dire di no. [...] Ragazze ovunque, gnocche assurde tutte in costume, mai visti tanti culi in perizoma. [...] Intanto la situazione-gnocca stava raggiungendo livelli preoccupanti. Ovunque giri la testa c'è una ragazza fantastica che mi sorride. Wow. E' il paradiso dei bomber, questo!".

 

 

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MELISSA SATTA - "Ha saputo starmi accanto come nessuna. Sì, perché si è beccata il Bobo peggiore, sempre incazzato, avvelenato con il Mondo per quel maledetto ginocchio che mi ha impedito di vincere il Mondiale. [...] Ho vissuto un rapporto più maturo rispetto a quello con Elisabetta".

LE ALTRE STORIE - "Mi hanno attribuito molte storie, in questi anni. Devo essere sincero, quelle inventate sono state poche. [...] Molte delle ragazze che vedete in TV e al cinema hanno avuto a che fare con il Bomber. [...] Casini ne ho combinati molti, ma solo una volta mi è capitato di scappare per non essere beccato dal compagno della ragazza di turno. E' successo con Fernanda Lessa. [...] Diciamo che dai 18 anni in avanti i giorni di astinenza sono stati davvero pochini".