I bianconeri non riescono ad andare oltre  al pareggio contro l'Empoli, l'inferiorità numerica per oltre 70 minuti per l'espulsione di Milik pesa troppo e dopo il vantaggio siglato da Vlahovic la Juventus si fa rimontare dalla rete di Baldanzi.

Juventus - Empoli 1-1, cronaca del primo tempo

Tra le fila dei padroni di casa l'unica vera sorpresa è rappresentata dal tandem offensivo dove c'è Milik, e non Yildiz, a fare compagnia a Vlahovic. Scontata l'assenza di Danilo in difesa al suo posto torna nell'undici iniziale Alex Sandro, assenti ancora Rabiot e Chiesa nella casella di mezz'ala sinistra viene confermato Miretti. Dall'altra parte Nicola, alla sua seconda da allenatore dei toscani, sceglie il 3-5-2 con la coppia Cambiaghi-Cerri in attacco, mentre davanti a Caprile tocca a Ismajli, Walukiewicz e Luperto, Cacace e Gyasi sugli esterni, Grassi in cabina di regia con Zurkowski e Maleh ai suoi fianchi.

Il primo tiro della partita è dell'Empoli con un debole colpo di testa di Walukiewicz, ma la Juventus non vuol stare a guardare e dopo cinque minuti Vlahovic prova a mettere già il timbro con una punizione velenosa, Caprile devia in angolo. Al 12' altra occasione per i bianconeri con Locatelli che cambia lato a cercare Cambiaso, l'esterno entra in area dell'Empoli e calcia sul primo palo, il portiere azzurro respinge attentamente con i pugni. Al 18' arriva la prima svolta del match: intervento deciso di Milik che viene punito con il cartellino giallo, il VAR richiama l'arbitro Marinelli e la decisione cambia con il trentanovenne arbitro che cambia da giallo a rosso e la Juventus resta in dieci per oltre 70 minuti. Al 26' grande occasione per l'Empoli con Cambiaghi che trova lo spazio per calciare in porta chiamando Szczesny all'intervento con i pugni. Pochi secondi dopo è lo stesso numero 28 azzurro a provarci di nuovo con un tiro-cross velenoso con il portiere bianconero che questa volta si rifugia in angolo. L'inferiorità numerica della Juventus porta ad un possesso palla prolungato dell'Empoli con i toscani che cercano di sorprendere la retroguardia juventina con diversi cross, ma senza trovare il pertugio giusto.

Nei minuti di recupero una follia di Gyasi libera di fatto Miretti a pochi centimetri dall'area di rigore azzurra, il numero 20 ci mette qualche secondo di troppo prima di calciare e finisce con il concludere alto sulla traversa per evitare il ritorno di Walukiewicz. Il primo tempo si chiude dunque a reti bianche dopo due minuti di recupero.

Juventus - Empoli 1-1, cronaca del secondo tempo

La ripresa si apre con gli stessi uomini che hanno terminato la prima frazione, ma l'andamento della partita sembra essere nettamente differente. I bianconeri scendono in campo con più coraggio e mettono subito in difficoltà la retroguardia azzurra con una bella combinazione tra McKennie e Cambiaso che viene chiusa in angolo dai toscani. Sul conseguente tiro dalla bandierina Gatti colpisce la sfera di testa dando il via ad un batti e ribatti che mette il pallone a disposizione di Vlahovic, l'attaccante non se lo fa ripetere due volte ed insacca da pochi passi.

Al 63' arriva la prima reazione importante dell'Empoli con Luperto che mette nell'area di rigore della Juventus un pallone piuttosto velenoso costringendo Alex Sandro ad un intervento complicato a pochi passi dalla propria porta. Poco dopo è il neo-entrato Cancellieri a provarci con un colpo di testa impreciso. Al 70' arriva la rete del pareggio della formazione di Nicola: a siglarla è Baldanzi, anche lui entrato dalla panchina, che sorprende Szczesny con un tiro dal limite dell'area preciso, ma non potente. All'82' altra occasione per l'Empoli con Cambiaghi che chiama ancora una volta in causa Szczesny, ma il polacco chiude di nuovo in angolo.

La partita si chiude con il punteggio di 1-1 e la Juventus che vede sfumare la possibilità di allungare sull'Inter.

Juventus - Empoli 1-1: voti, pagelle e assist Fantacalcio

Ecco dunque i voti ufficiali, le pagelle e gli assist messi a referto in Juventus - Empoli, gara valida per la 22ª giornata di Serie A.

Milik abbandona il campo dopo l'espulsione (Getty Images)
Milik abbandona il campo dopo l'espulsione (Getty Images)