Boulaye Dia protagonista a sorpresa della serata di Coppa Italia. Ha fatto discutere la scelta di Martusciello di lanciare dal 1' il senegalese, ormai sul piede d'addio, in Salernitana-Spezia. Una decisione col senno di poi azzeccatissima: l'attaccante ha siglato nella ripresa sull'1-3 una doppietta decisiva per trascinare la sfida ai rigori, prima il gol dal dischetto e poi un potente destro all'angolino in pieno recupero. Entrambe le reti sono state accompagnate da esultanza polemica e dalla reazione feroce dei tifosi granata che non gli hanno mai perdonato la rottura col club della passata stagione, costata di fatto la retrocessione in B.

Dia ha poi segnato anche nella lotteria dei rigori il primo tiro dagli undici metri, al termine della quale la Salernitana ha eliminato lo Spezia qualificandosi ai sedicedimi di finale, dove affronterà l'Udinese. Una partita giocata in un clima surreale, con ogni probabilità la sua ultima in Campania. Ad attenderlo c'è la Lazio: cosa aspettarsi da lui al Fantacalcio?

Come gestire Dia all'asta del Fantacalcio?

Prelevato in prestito dal Villarreal e poi riscattato per 12 milioni di euro, in due stagioni in Serie A con la maglia della Salernitana Boulaye Dia ha giocato 50 partite, realizzando 20 gol e 6 assist. Numeri importanti in particolar modo quelli della prima stagione, quando il senegalese - al suo debutto in Italia - mise a segno 16 reti.

Ora però tutti i riflettori sono puntati sul suo ritorno nel listone: Dia si candida a vero outsider del prossimo Fantacalcio. Nella Lazio contenderà a Castellanos il ruolo di punta centrale, ma non è affatto da escludere che Baroni in alcune occasioni possa anche schierarlo sotto punta nel 4-2-3-1, un ruolo che proprio alla Salernitana ha già ricoperto con ottimi risultati. Questo significherebbe minutaggio ancor più significativo e, di conseguenza, aumento delle possibilità di collezionare bonus.