Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match di Coppa Italia contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, in calendario domani sera alle ore 21:00.

Bologna, la conferenza di Italiano

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

"Lasciamo perdere quello che dice la classifica, è una partita a sé, di coppa, durerà 90 minuti con nel caso direttamente i calci di rigore. Affrontiamo una squadra fortissima che in casa a parte qualche occasione sporadica fa a fettine tutti. La posta in palio è molto alta. Noi proveremo a fare la nostra partita, con questo furore nonostante il poco tempo per prepararla, ci proveremo contro una delle migliori squadre d'Europa, campione di Europa League, ci giocheremo le nostre carte".

Su Calabria e Pobega

"Finalmente chiuderà il mercato questa sera, non è mai facile giocare con il mercato aperto, può creare situazioni non bellissime, ma ormai siamo abituati. Calabria sta bene può essere della partita. Pobega ha avuto questo grandissimo affaticamento dopo Lisbona ma è recuperato. Si aggiunge Pedrola, ha talento, ci può dare una grossa mano, si aggiunge ad una batteria di esterni importanti. Ragazzo serio, grande entusiasmo, vediamo, di prospettiva e giovane vediamo cosa ci può dare"

Sulla cessione di Posch

"Dinamica normale del mese di gennaio. Siccome ha chiesto di giocare con più continuità, è venuta fuori questa opportunità e Stephan va all'Atalanta. Spero che sarà felice e che gli torni il sorriso, domani però saremo avversari. Ragazzo speciale ma domani lui da una parte noi dall'altra".

Su Pedrola

"Pedrola ha avuto un infortunio serio, si è operato, ma è giovane e serio, ha avuto il tempo per mettersi a posto. È rientrato, sembra tutto risolto, monitoreremo dove ha avuto questo problema ma è giovane lo smaltirà facilmente. Esterno di qualità, 1 contro 1 importante, arriva da una scuola importante come quella del Barcelona. Aggiungiamo un giocatore di talento, faceva parte di una delle alternative tra gli esterni d'attacco, l'uno contro uno e l'imprevedibilità era una caratteristica che cercavamo, era uno dei nomi portiamo a casa le sue doti. Mi auguro che stia bene che sia al 100%, perchè quelle qualità sia dall'inizio che in corsa possono mettere in difficoltà. In Coppa Italia normale che tutti vogliamo andare avanti, arrivati ai quarti bisogna spingere e avere la voglia di passare il turno, domani avversario di grandissimo livello. Abbiamo la voglia di migliorare e ci proveremo".

Sui rigoristi

"Oggi abbiamo fatto battere a tutti due rigori a testa. Non puoi pensare in anticipo, contro l'Atalanta la partita potrà cambiare da un momento all'altro e non abbiamo pensato ai cambi, la partita può cambiare in un secondo. Affrontiamo una delle squadre più temibili in questo momento in circolazione, vediamo poi quello che accade".

Su Lykogiannis

"Prestazioni di alta qualità, ma non solo assist anche in fase difensiva, ha le doti e le capacità di poter reggere contro qualsiasi avversario, sono contento per come si allena. Il piede è educatissimo, la struttura è di alto livello, se continua così è un valore aggiunto per questo Bologna".

Su Dallinga e Castro

"Santiago ha 20 anni, ci sta che possa avere degli alti e bassi, negli ultimi 20' contro il Como ha fatto molto bene. Sono legato alla frase di Boskov, come gioca la punta gioca la squadra. Santi è un attaccante completo, deve stare sereno, tornerà ad esprimersi al suo massimo livello, alti e bassi normalissimi. Sono contento di Thijs, ha un atteggiamento diverso, attacca la porta in maniera più concreta. Abbiamo due numeri 9 affidabili, ovvio che vorremo che riempissero sempre il tabellino ma lavorano per la squadra e devono darci una mano soprattutto su quello".