Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, il direttore sportivo del Como Carlalberto Ludi ha parlato del momento dei lariani, soffermandosi in particolar modo sulle intenzioni per la prossima stagione tra Fabregas, Diao e Nico Paz.

Como, le parole del ds Ludi

“La squadra è maturata tanto. Abbiamo sempre creduto nel processo di crescita e nei metodi di allenamento di Fabregas. Abbiamo firmato tempo fa quattro anni di contratto, ne mancano altri tre. Stiamo programmando il futuro: questo non esclude niente ma mi fa sicuramente ben sperare. Nico Paz? Penso che abbia trovato il contesto perfetto. La nostra volontà è chiara, dipendiamo dalla recompra del Real Madrid. Le interlocuzioni sono ottime, i rapporti sono molto buoni, anche in virtù del buon lavoro che abbiamo fatto su Nico. Ci sentiamo abbastanza fiduciosi che Nico possa rimanere. È normale che la permanenza stessa di Cesc sarà garanzia di evoluzione del progetto“.

Ludi su Diao

"È il simbolo di come stiamo lavorando come gruppo. Abbiamo un recruitment che si basa sui dati, che poi vanno filtrati attraverso gli occhi degli scout e arrivano sul tavolo del management. E poi insieme con il presidente e l’allenatore andiamo a fare una scelta. Un ragazzo che oggi è super performante, ma finché era in Spagna era un prospetto di grande potenzialità che giocava e non giocava. Fabregas è stato coraggioso a eleggerlo come giocatore chiave, da lì l’operazione si è rivelata di successo, anche se non era così scontato a gennaio“.