Intervistato da Sky Sport al termine di Bologna-Atalanta, Vincenzo Italiano ha elogiato lo spirito di sacrificio dei suoi giocatori. Nonostante la rimonta subita nei minuti finali, il tecnico è sembrato soddisfatto per la prestazione della squadra; elogi in particolare per Castro, riguardo il quale l'allenatore felsineo ha fornito qualche chiarimento dopo l'infortunio che l'ha costretto alla sostituzione. Di seguito le parole di Italiano dopo Bologna-Atalanta.

Le parole di Italiano dopo Bologna-Atalanta

Le parole di Italiano dopo Bologna-Atalanta: "Ci portiamo a casa lo spirito dei ragazzi, straordinari davvero da quando siamo andati in 10. Mi era già capitato contro l'Atalanta, non iniziano a buttare palloni in mezzo, ma continuano ad avvolgere il gioco e ti scaraventano in area di rigore. Nel momento in cui continuano a mettere attaccanti, pensiamo al risultato, alla classifica e si è deciso di fare quei cambi. Il primo tempo è stato bellissimo, ennesima partita giocata davvero a viso aperto contro l'Atalanta, l'inferiorità ha un po' sporcato la partita. Ci portiamo a casa lo spirito di sacrificio dei ragazzi e Santi, che ha rifatto gol e si è mosso benissimo, soprattutto nel primo tempo quando ha continuato a farsi dare palloni in zona centrale".

Italiano: "Grande spirito di sacrificio. Ecco come sta Castro" (Getty Images)
Italiano: "Grande spirito di sacrificio. Ecco come sta Castro" (Getty Images)

Su Castro

Su Castro: "Bravo, davvero bravo, sta crescendo. Pensavo fossero crampi, invece ha preso una botta al polpaccio, continuava a sentire male e abbiamo deciso in vista delle tante partite di sostituirlo. Bene però non averla abbandonata la partita, muoviamo la classifica".

Su Ndoye

Su Ndoye: "Non so quello che si potrà fare, lui lavora tutti i giorni, si ferma per migliorare la concretezza sotto porta. Ha tutto, se aggiunge anche questo può diventare un top perché ha velocità, dribbling, spirito di sacrificio ed è forte, lo sa anche lui. Deve aggiungere quest'altro tassello, che è troppo importante per un attaccante esterno e poi potrà diventare veramente importante. Questa timidezza cercheremo tutti i giorni di toglierla perché è un peccato per tutto quello che fa, per come lavora e per come aiuta la squadra. Dobbiamo cercare di mettere a posto questa lacuna insieme, sono convinto che la toglierà presto vedendo come lavora".