Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Bologna di Vincenzo Italiano, in calendario sabato alle ore 15:00.
Venezia, la conferenza di Di Francesco
Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:
"Loro mi sembra abbiano cambiato meno di noi, noi siamo cresciuti negli atteggiamenti e abbiamo cambiato qualcosa con il mercato. Noi dobbiamo continuare a crescere passando anche da momenti difficili come nella sfida d'andata. Hanno un ottimo allenatore, un grande direttore sportivo, con una squadra forte. Ma di fronte il Bologna troverà una squadra con lo stesso desiderio di fare risultato. Dovremo sentirci bravi solo quando avremo raggiunto l'obiettivo finale, dobbiamo rimanere ancorati a questo gruppo di squadre che lotta per rimanere in A fino alla fine. Tutte le altre oggi non contano, conta solo il Bologna".
Sulle due punte
"E' una delle opzioni di cui abbiamo parlato, il doppio attaccante ci può stare, le soluzioni possono essere tante. All'andata il risulato è stato negativo, ma nella prima mezzora ricordo che avevamo fatto un'ottima partita, questo significa che giocare bene mezzora non basta. Devi essere bravo a rimanere dentro la partita. Poche squadre fanno 90 minuti identici, ci sono partite dentro alle partite, con il Napoli abbiamo fatto una partita con maggior continuità, sia in chi era titolare che in chi è entrato poi con la mentalità giusta".
Sugli ingortunati
"Non ha recuperato, penso starà fuori per un po', almeno per 2-3 partite. Non ci sarà Sverko, spero rientri in gruppo la prossima settimana. Stiamo valutando Duncan che ha qualche problemino. Nicolussi Caviglia è squalificato".
Su Yeboah
"Se può giocare? Sì, sta bene".
Su Oristanio
"In questo momento più che parlare dei singoli mi fa piacere parlare del lavoro di squadra. Magari è stato meno brillante, ma ritroveremo il miglior Oristanio attraverso il lavoro di squadra, ne sono convinto e non bisogna ingigantire le situazioni sui singoli secondo me".