Intervenuto ai microfoni di Dazn, il centrocampista del Monza Gaetano Castrovilli ha parlato del suo approdo in Brianza e delle possibilità di salvezza della squadra di Nesta. 

Monza, le parole di Castrovilli

"A me piacciono le sfide, mi hanno detto che era quasi impossibile, ma io credo che tutto sia possibile e niente sia impossibile. Penso che ci sia ancora una speranza perché mancano ancora tante partite, abbiamo tanti scontri diretti, bastano due vittorie per avvicinarsi alla salvezza e poi pensare partita dopo partita. Voglio pensare al presente e non tanto al futuro. Cerco di fare del bene al Monza e di dare una mano per questa impresa, quindi vivo giorno per giorno".

Il rapporto con Nesta

"Mi sono informato con Bianco perché lo aveva già avuto. È molto preparato, ha idee che a me piacciono. Siamo all'inizio, è una settimana che è qui, ma devo dire che mi piace molto. Giocando 5-3-2 mi vedo come mezzala, ruolo che ho già fatto a Firenze. Ho fatto pure il mediano e penso che se il mister mi darà l'opportunità dovrò sfruttarla. Non mi interessa il ruolo, ma dare il mio apporto alla squadra".

Gli infortuni

"Mentalmente mi hanno cambiato tanto, prima non avevo questa forza mentale. Purtroppo mi sono capitati tanti infortuni... Il primo è stato il più brutto perché ho rotto praticamente tutto, ma dopo 8 mesi sono rientrato e mi sentivo più forte di prima. Poi purtroppo dopo 6 mesi e la finale di Coppa Italia persa 2-1 contro l'Inter ho subito un'entrata e mi sono rotto nuovamente il legamento. Lì mi è crollato un po' il mondo addosso. Le mie forze sono state mia moglie e soprattutto mio figlio e li ringrazio. Mi hanno cambiato molto, mi fa ancora oggi male pensare a ciò che ho passato, ma devo guardare avanti, pensare che sono giovane e che ho ancora tanto da dare al calcio.

Certamente devo ritrovare la condizione, quindi i minuti giocati mi hanno fatto bene. In allenamento sto spingendo perché voglio tornare a essere protagonista fin dall'inizio. Sto bene, non vedo l'ora di dare una mano alla squadra e tornare al massimo della condizione".