Amichevole vincente e convincente contro l'Hansa Rostock, la Lazio può sorridere e continuare a prepararsi per l'avvio di questa stagione. Ai microfoni dei canali ufficiali del club biancoceleste, Marco Baroni ha commentato così la prestazione dei suoi.
Lazio, le parole di Baroni
Tanti i temi toccati: dalla scelta di Zaccagni capitano, ai jolly Guendouzi e Dele-Bashiru (fantallenatori, attenti!). Queste le parole del tecnico laziale:
Passi in avanti per la Lazio
“Sono partite difficili, abbiamo fatto un bel test. La squadra ha ricercato compattezza e aggressività in avanti, stiamo lavorando su alcune situazioni come i gol trovati nel secondo tempo con il cambio fronte. Cerco un calcio dinamico e aggressivo con pochi punti di riferimento, la squadra lo sta metabolizzando e lo sta condividendo, quando il messaggio viene recepito questo poi moltiplica il valore del lavoro”
La porta inviolata
“Anche oggi abbiamo corso qualche pericolo nel voler uscire in qualche situazione da dietro, a me piace perché la squadra deve avere coraggio e mai timore. Rischiare fa parte dello spessore di questa squadra, in questo momento va bene anche giocare consapevoli dei rischi”.
Zaccagni capitano
"È una scelta mia ed è una scelta definitiva, l’ho comunicato alla squadra. È una scelta attenta e ponderata, come avevo detto a fine ritiro questa è una squadra che ha tanti capitani. Adesso ci sono tante partite, lo scorso anno si sono alternati cinque capitani, c’è una rappresentanza interna con tanti capitani, in quella esterna invece ho individuato in Zaccagni il giocatore giusto. È un nazionale che si è legato a lungo alla società, ha qualità e ha i valori giusti per essere il capitano. Ne abbiamo parlato e lui deve essere bravo perché negli atteggiamenti il capitano non deve sbagliare mai".
Su Guendouzi mediano e Dele-Bashiru trequartista
“Non escludo niente. A me piace mettere in campo giocatori bravi e di qualità, il calcio posizionale e con i ruoli specifici per me è un po’ passato, cerco una mobilità e questi giocatori possono darcela. Dele-Bashiru ha grandi potenzialità, è stato fermo per un problema tendineo, ha bisogno di lavorare. Ha grandi potenzialità fisiche e tecniche, gli va costruito e creato un percorso di conoscenza del nostro calcio e di quello che serve a lui per diventare un giocatore determinante. È molto disponibile, ha fatto cose interessanti oggi, deve ricevere meno la palla spalle alla porta, ma ha questa gamba e quando attacca la profondità può diventare un giocatore importante”.