Una prima parte di stagione sorniona, poi una seconda da top assoluto. Gianluca Scamacca è sbocciato in primavera e l'Atalanta se lo gode in questo finale da campioni dell'Europa League. L'ex West Ham e Sassuolo è andato a segno anche nell'ultima di campionato contro il Torino, blindando ulteriormente la propria convocazione all'Europeo.
E a pensare che il CT Spalletti lo aveva lasciato fuori dalla sua Nazionale, in occasione dell'ultima sosta. Un qualcosa che lo ha punzecchiato dal letargo, perché dal rientro contro il Napoli non ha più smesso di incantare.
Dalla 30^ giornata e dalla trasferta del Maradona, Scamacca è sempre andato a segno in Serie A. O quasi: solamente contro la Roma non è riuscito a comparire tra i marcatori, seppur un'assistenza messa a referto per i compagni.
Sentenza Scamacca, il finale è da top assoluto
Senza scomodare il rendimento in Europa League e in Coppa Italia, il rush finale di Scamacca è stato da urlo: 6 gol e 3 assist in 7 partite e con un voto mai al di sotto del 7 pieno. Per dare una dimensione concreta dell'esplosione dell'ex Sassuolo: dei 12 gol e 6 assist messi a segno in campionato, il 50% esatto è stato raccolto solamente in questa primavera.
Numeri roboanti, che hanno trasformato Scamacca in una vera e propria sentenza al Fantacalcio. Ora il bomber romano si candida a raccogliere la maglia numero 9 della Nazionale, dove proverà a fare la voce grossa anche al prossimo Europeo di Germania.