Lungamente intervistato ai microfoni di Radio Bruno, Folorunsho ha parlato così della sua esperienza alla Fiorentina e al Fantacalcio. Di seguito uno stralcio delle sue parole.
Fiorentina, le parole di Folorunsho
"Come sto? Ora bene. Mi sono ripreso da un infortunio fastidioso, con tempistiche particolari, ma ora sono felice perché posso aiutare la squadra. Il primo colpo l'ho preso contro il Como, mi ero ripreso, ma a Verona ho subito un colpo nello stesso punto. Sono stato un po' sfortunato.
Com'è andata la sosta? Con la Juventus è stato bellissimo. Sappiamo tutti cosa significa per Firenze battere la Juventus. Vincere 3-0 ci ha dato grande entusiasmo, e queste settimane le abbiamo vissute con grande energia. Possiamo dirlo: ci voleva una vittoria del genere. Abbiamo i mezzi per fare bene, ma in questi periodi si fa un po' fatica a trovare la strada giusta. La vittoria contro la Juventus ci è servita per dare stimoli importanti al gruppo.
Come sto a Firenze? Mi sono sentito subito a mio agio. È stato molto facile integrarmi. Giocare subito mi ha aiutato molto, lo ammetto.
Fantacalcio? Nel mio primo anno di Serie A molti amici rilanciavano su di me, mentre io volevo prendermi da solo. Alla fine non ce l'ho fatta. Quest'anno mi sono preso, ma i bonus non arrivano (ndr ride).
Baroni? È un mister che ho avuto per la prima volta a 20 anni. Mi ha cambiato ruolo ed è stato il primo a insegnarmi la capacità di giocare in più ruoli.
Il mio ruolo? Devi essere bravo a farti trovare pronto. Cambiare ti scombussola, è vero, ma il ruolo è un limite mentale, lo ripeto. Prepararsi mentalmente durante la settimana è fondamentale. In base alla partita, scelgo come affrontare la sfida. Adesso gioco in più ruoli, ormai lo faccio facilmente e questo mi aiuta. Tutti gli allenatori che ho avuto sanno della mia duttilità.
Futuro? "L'ho già detto: vorrei costruire qualcosa di importante con la Fiorentina. Ho sempre cambiato squadra, ma ora voglio legarmi a una tifoseria e a un club. Sto veramente bene qui a Firenze".