Antonio Cassano ne ha per tutti. L'ex Roma e Sampdoria, ospite del format 'Viva el Futbol', ha analizzato le partite della quinta giornata del campionato di Serie A, soffermandosi sui big match Juventus-Napoli e Inter-Milan, criticando pesantemente le squadre di Simone Inzaghi e Thiago Motta.
Serie A, Cassano su Juve-Napoli
"Una noia totale, mi sono rotto i c... Al Napoli veniva comodo, anche perché giocava fuori casa. Qualcosa di buono dei partenopei si è visto, hanno cambiato modulo ma mi aspettavo un altro livello offensivo. Il Napoli ha fatto la partita provando a vincerla col minimo sforzo, anche se non voleva perderla. Koopmeiners? Un conto è giocare nell'Atalanta (che non so se ad oggi sia più importante in Europa della Juventus), un altro è farlo nei bianconeri. Vlahovic non mi piace, è isterico e ha poca personalità: è sempre lì a lamentarsi e non sa mai cosa fare. Milik è molto più forte di lui se sta bene.
Ho disintegrato Allegri perché faceva schifo e continuo a pensarlo. Dopo sei gare devo dire la stessa cosa di Thiago: finora non ha fatto nulla. Nelle prime partite la Juve stava dietro la linea del pallone e partiva in contropiede. Ho detto che non sarebbe arrivata tra le prime quattro, ora è anche peggio. Thiago lo conosco e lo stimo, non è come Allegri che non è un allenatore. Oggi continuo a vedere la Juventus del passato che in campionato fa schifo. Ci sono tante situazioni che non mi convincono".
Il derby di Milano
"Sono sincero, non credevo che il Milan potesse giocare con le due punte. Fonseca perfetto, il banco è saltato dopo il goal di Pulisic che è un giocatore vero. Il Milan ha strameritato di vincere con le idee del suo tecnico, ha asfaltato l'Inter. Adesso non si può parlare di crisi, ma se l'Inter non vince lo Scudetto o arriva a -1 dalla prima si potrà parlare di fallimento. In Italia è di gran lunga la squadra più forte.
Dopo la gara di Manchester, difensiva e con qualche picco in contropiede, l'Inter è stata fatta passare per una delle pretendenti alla vittoria della Champions League e Inzaghi come uno dei migliori al mondo. Non ho capito dove venga questo status europeo dell'Inter. Il rischio, invece, è che in quattro anni di Inzaghi arrivi un solo Scudetto. Spero vinca e immagino ce la possa fare, ma se a maggio non ci riesce poi voglio sentirvi...".