La Roma, dopo la notizia della permanenza di Paulo Dybala, si prepara ad affrontare l'Empoli nella seconda giornata di Serie A. Alla vigilia della sfida contro i toscani, mister Daniele De Rossi è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

Roma: la conferenza stampa di De Rossi

"Per completarsi manca una settimana, quindi 7 giorni, ci sarà tempo per parlarne ,come sempre ho detto è prematuro fare bilanci ora".

De Rossi sulla scelta di Dybala

"Per quanto riguarda la situazione di Paulo, situazione emozionante, ricca di sali e scendi, siamo sicuri che i tifosi domani saranno con noi, lo sarebbero stati comunque, hanno rinnovato in tanti il loro abbonamento. La sua scelta abbiamo visto che reazioni ha scatenato. Ha rifiutato cifre importanti, nel mondo del calcio non è più una cosa tanto comune. L'entusiasmo ci sarebbe stato comunque, sicuramente in lui vedono anche un leader tecnico, decisione in funzione di quello che è l'amore dei tifosi della Roma nei suoi confronti e nei confronti della squadra. Penso che comunque sia una bella storia, non frequente nel mondo del calcio".

De Rossi sull'Empoli

"Non è mai facile studiare gli avversari, perchè sai che possono sempre cambiare qualcosa in corsa. Poi ci sono poche partite come hai detto tu, però conosciamo anche Roberto D'Aversa, non è che allena da due partite. Sappiamo cosa chiede alle sue squadre, l'Empoli è una squadra con talento  l'ultima partita non la prenderei d'esempio per mille motivi, ma sarà una partita difficile".

I moduli di De Rossi

"Con i due sudameriani sotto punta diventa 4-3-2-1, il 4-3-3 è un po' diverso per come lo intendo io, con la gente che gioca con i piedi sulla linea, cosa difficile che possiamo chiedere a Paulo, quindi potremmo doverla cambiare qualora giochi lui, se giocherà lui o se giocherà insieme a Matias, anche a lui dovremo chiedere di cambiare qualcosina, però assolutamente sì, possono giocare insieme, lo abbiamo sempre detto, non c'è preclusione da parte mia sotto quel punto di vista. I giocatori bravi giocano insieme, a volte uno solo, a volte nessuno dei due. Sono due miei giocatori di grande talento, anche gli altri, che hanno altri talenti, che magari a voi, addetti ai lavori e appassionati del calcio piacciono meno, di volta in volta in base all'avversario sceglierò chi sarà meglio mandare in campo secondo me".

De Rossi su Karsdorp

“Su Karsdorp è stata una scelta mia, non fa parte dei miei piani e non cambierò idea, poi ci sono anche i discorsi societari da valutare. È un mio ex compagno e un amico, ma per mille ragioni qui non avrebbe trovato spazio. Spero ne trovi altrove perché se lo merita, è un buon giocatore. Se la società mi dirà che fa parte della rosa, io lo allenerò. Non ha fatto niente di clamorosamente grave o di osceno, piccoli fattori tecnici, tattici e comportamentali, mi prendo io tutta la responsabilità, la società mi ha assecondato. Spero trovi una squadra, merita di andare a giocare".

De Rossi e il mercato in uscita

"La società non mi ha mai chiesto di mettere in disparte nessuno e non lo faremo domenica. Leviamo chi sappiamo che partirà, salvo ripensamenti. Non ho mai ricevuto indicazioni in merito. Chi è uscito ha fatto un pre-campionato eccezionale, avrebbero avuto poco spazio qui però".