Meno due a Napoli-Lecce, partita che chiuderà il campionato degli azzurri e probabilmente anche l'avventura di Victor Osimhen all'ombra del Vesuvio. Prima dei saluti, l'attaccante nigeriano vuole congedarsi al meglio dal suo popolo ma è ancora in dubbio per il match con i salentini.
Napoli, le ultime sul recupero di Osimhen
L'attaccante ex Lille ieri ha lavorato a parte, alle prese con l'affaticamento muscolare accusato prima del match con la Fiorentina. Domenica vuole esserci, salutando magari il popolo azzurro con un gol: attualmente ne ha realizzati 76 con la maglia della compagine partenopea e spera di arricchire ulteriormente il suo bottino in una partita importante per il Napoli, a caccia di una vittoria che manca dal 7 aprile (4-2 a Monza) per un posto in Conference League.
Punta a esserci anche Zielinski, fermo da quattro partite a causa di un problema al polpaccio sinistro. Anche l'ex Empoli ieri ha svolto personalizzato e la sua presenza per domenica resta in dubbio. Discorso analogo per Mario Rui e Rrahmani. In difesa, nel caso, pronti ad essere confermati Ostigard e Olivera per completare il reparto con Meret, Di Lorenzo e Juan Jesus. A centrocampo, in caso di mancato recupeero da parte di Zielinski, si prenota Cajuste accanto a Lobotka e Anguissa. In attacco, con Kvaratskhelia sicuro di una maglia a sinistra, spera in una occasione a destra Ngonge, ma quello è il ruolo di Politano. Riflessioni in corso. Ieri mattina, intanto, piacevole ritorno a Castel Volturno. Christian Maggio, undici stagioni al Napoli dal 2008 al 2018, ha salutato Calzona, conosciuto nel triennio di Sarri, i vecchi compagni Mario Rui e Zielinski, il capitano Di Lorenzo e tutti gli altri.