Da oggetto misterioso nel mercato di gennaio di due stagioni fa, a punto fisso per Stefano Pioli fino a diventare titolare inamovibile: si era preso il Milan Alexis Saelemaekers, ripagando a suon di prestazioni la scelta di affidare al belga le chiavi dell'esterno destra dell'attacco rossonero. Ma l'ultima parte di questa stagione sembra non sorridere al numero 56 del Milan: per il 23enne una leggera ma costante involuzione e forse un passo indietro nelle gerarchie dell'allenatore rossonero, che ultimamente gli sta preferendo Messias.

Saelemaekers, la staffetta con Messias

Diversi, più offensivo e di strappo il brasiliano ex Crotone, più duttile e d'ordine il belga: se fino a poche settimane fa sembrava anche il copione tattico della partita a suggerire a Pioli chi preferire tra Messias e Saelemaekers, adesso dal 1' è il brasiliano a partire più o meno puntualmente titolare. Merito dei minori impegni dei rossoneri che garantiscono meno rotazioni, ma non soltanto: Saelemaekers si era fatto apprezzare per corsa ed efficienza tattica nelle scorsa stagione, oggi anche quando è chiamato a dare la scossa nella fase finale del match, come a Salerno, stenta a lasciare il segno.

Milan, Alexis da ritrovare

La staffetta con Messias rischia di essere sempre meno staffetta: ma nella volata scudetto servirà anche l'applicazione e la generosità dell'esterno belga, con quelle caratteristiche che gli avevano consentito a sorpresa, partita dopo partita, di prendersi quel posto in campo dopo essere arrivato addirittura con la carta d'identità di terzino, e ritrovare quell'incisività mancata per tornare a essere uomo in più per i rossoneri.

Saelemaekers, i numeri al Fantacalcio

Un gol e tre assist nelle 26 partite giocate da Alexis Saelemaekers in Serie A in questa stagione: il belga (partito però titolare solo 11 volte) ha trovato la via del gol anche in Coppa Italia, e le medie complessive al Fantacalcio (6.08 di media voto e 6.27 di fantamedia) non sono malvagie, ma è innegabile una flessione nel 2022 che fa preoccupare. Solo due volte sopra la sufficienze nelle ultime 6 giornate, e nessun bonus.