Senza filtri, dentro e fuori dal campo. Marco Materazzi torna a colpire ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, con una lunga intervista tra mercato, presente e futuro della sua Inter

Inter, senti Materazzi: le sue parole

Di seguito, ecco uno stralcio delle sue parole:

Il mercato dell'Inter

"Per il momento sì. Sono tutti acquisti che mi piacciono tanto. D’altronde, Marotta e Ausilio ci stanno abituando bene, non hanno sbagliato nulla. Ci sono sempre dei margini di crescita. Tuttavia, con questi rinforzi, credo che sarà molto difficile allestire una rosa ancora più forte per quest’anno".

L'innesto in difesa

"È giusta la premessa, si tratta di un innesto complementare. Quindi, c’è tutto il tempo per ragionare bene. Io voto Ricardo Rodriguez perché ha esperienza, è un giocatore solido ed è duttile, potendo essere impiegato nei tre dietro o da esterno a tutta fascia. A Inzaghi serve una figura adattabile. Lo svizzero non è apprezzato quanto dovrebbe".

Lautaro interista vero

"Legarsi al club fino al 2029 è un chiaro segnale di attaccamento alla causa. È il nostro capitano ed è un interista vero, non come qualcun altro che si è riempito la bocca di queste parole e poi ha firmato per altre società. A chi mi riferisco? Negli ultimi 3-4 anni parecchi hanno voltato le spalle all’Inter. Ma se ne sono pentiti".

La nuova anti-Inter

"Vedo molto bene il Napoli, Conte è un allenatore che sa preparare a dovere i calciatori con cui lavora. Inoltre, è una società capace di attraversare ogni tipo di cambiamento senza mai perdere l’entusiasmo. Basti pensare allo scudetto vinto dominando dopo la rivoluzione vissuta con gli addii di Insigne, Mertens, Koulibaly, Fabian Ruiz e Ospina".