Da Cristiano Biraghi una promessa ai tifosi del Torino e ai fantallenatori.
L'esterno classe '92, passato dalla Fiorentina ai granata a gennaio, vuole riportare a Torino i gol su calcio di punizione. In casa Toro l'ultimo risale addirittura al 2020 con Verdi a segno in un Torino-Bologna con la complicità del portiere felsineo Da Costa. Prima di quella volta, ci riuscì Adem Ljajic nel maggio del 2017 sul campo del Genoa, anche se aiutato da una deviazione della barriera.
E così Biraghi, ospite sul palco del Teatro Concordia di Venaria per la terza edizione dei Golden Hearts, ha fatto una promessa.
Torino, le parole di Biraghi
"Se io sono uno specialista su punizione vuol dire che c’è qualche problema. Proprio qualche giorno fa stavo parlando con lo staff tecnico del motivo per cui ci sono sempre meno gol su punizione rispetto a qualche anno fa. È vero che in passato ci sono stati degli specialisti davvero importati, giocatori che sapevano calciare il pallone molto bene, ma secondo me è sempre più difficile segnare in questo modo perché i portieri ora studiano maggiormente i tiratori, hanno a disposizione più video, più immagini per capire anche dove posizionarsi o dove andrà la palla in base a come viene appoggiato il piede.
In allenamento ci stiamo esercitando. Le proviamo in tutti i modi: calciamo con la barriera finta e a volta anche con quella vera che salta, ogni tanto centriamo anche qualcuno di quelli che si prestano a farla. Io comunque cerco di fare gol".