Ultima giornata di campionato alle porte in Serie A, con ancora qualche verdetto da decretare: tra questi, quello relativo alla terza e ultima squadra che retrocederà in Serie B dopo Salernitana e Sassuolo. Una variabile che andrà a incidere anche sull'importo del paracadute che andrà alle neoretrocesse in cadetteria.
Il cosiddetto paracadute spetta alle squadre che retrocedono verso le categorie inferiori. Si tratta di un contributo economico riconosciuto alle società per consentire di attutire il colpo della retrocessione, ovvero il "totale delle quote attribuite ai club che retrocedono in Serie B al termine di ciascuna stagione sportiva, a condizione che gli stessi siano ammessi e partecipino effettivamente al campionato di Serie B della stagione successiva a quella in cui è maturata la retrocessione dalla Serie A".
Lotta salvezza e paracadute: la situazione a 90' dalla fine
In alcuni casi il totale delle tre quote può superare l’ammontare complessivo di 60 milioni di euro. Se questo scenario dovesse verificarsi, le quote saranno proporzionalmente ridotte. In caso contrario, l'importo residuo verrò destinato al fondo “Paracadute retrocesse" della prossima stagione, fino a un massimo di 75 milioni di euro.
Quanto spetta alla Salernitana
La prima squadra aritmeticamente retrocessa è stata la Salernitana: la squadra campana è reduce da tre campionati di Serie A consecutivi e - dunque - rientra nella Fascia C: le spettano 25 milioni di euro, cifra che verrà ridotta a 20 se la terza squadra retrocessa dovesse essere una tra Empoli e Udinese.
Quanto spetta al Sassuolo
Discorso analogo per il Sassuolo, retrocesso aritmeticamente in Serie B dopo la sconfitta interna col Cagliari di domenica scorsa. Dopo undici anni consecutivi in massima serie, al club neroverde spetterebbero 25 milioni di euro, ma anche in questo caso la cifra scenderà a 20 se dovesse retrocedere una tra Udinese ed Empoli.