Fabio Pecchia, allenatore del Parma, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Lecce di Luca Gotti, in calendario sabato alle ore 20:45.
Parma, la conferenza di Pecchia
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"Accettare le critiche fa parte del gioco. Questa altalena di emozioni che girano attorno alla squadra non fa bene, questa squadra ha bisogno di entusiasmo. La nostra traiettoria è abbastanza chiara, bisogna mantenere una certa solidità. Quando si perde bisogna saper affrontare le critiche e tutto quello che c'è intorno".
Sul match
"L'obiettivo chiaro della squadra è di mantenere la categoria, sarà una maratona, una gara lunghissima, chi avrà più equilibrio raggiungerà l'obiettivo. Ogni partita è diversa, lunedì abbiamo affrontato l'Udinese che non a caso si trova in quella posizione di classifica. Domani affrontiamo il Lecce che nelle ultime partite, soprattutto a Torino, l'ho visto in ottima condizione fisica e mentale".
Sui recuperi
"Questo ci ha creato qualche ostacolo in più oltre a quelli degli avversari sul campo. Dobbiamo rispondere di gruppo, tra squalifiche e infortuni il numero dei giocatori si è ridotto ma dobbiamo avere le energie per affrontare la partita di domani. Sicuramente c'è Suzuki, c'è un Hernani che ha lavorato in settimana e ha migliorato la condizione, poi il resto del gruppo è lo stesso di settimana scorsa".
Sugli attaccanti
"Parlando di solidità parlo di aspetto mentale, c'è una dispersione di energie inutili con tutto ciò che si crea attorno alla squadra. Noi scendiamo in campo per cercare di segnare e vince, approcciandole con un certo spirito. Questo è stato l'aspetto positivo di questo inizio e dobbiamo continuare a lavorare su questa strada. La voglia di far gol non deve esser solo dell'attaccante, mi auguro che trovino il gol i centrocampisti, servono gol da ogni reparto. Poi bisogna registrare alcune situazioni quando gli avversari ci mettono sotto pressione".
Su Almqvist
"Ho parlato con Pontus, qualche indicazione su qualche giocatore ce l'ha data, ma il Lecce ha cambiato diversi uomini quest'anno. Lui ha voglia di fare, ha voglia di mettersi in mostra, ha voglia di dare il suo contributo, che sia ad inizio gara o a fine gara".
Sugli infortuni
"Potrebbero essere tanti i motivi ma credo che il campionato sia anche questo, i ritmi e i carichi sono diversi, anche il nostro tipo di partita è diverso. Serve un adattamento alla categoria, stiamo pagando dazio".
Sulla difesa
"Anche in questi numeri incidono due gol con Delprato in porta, sicuramente dovrà lavorare lui in uscita sulle palle alte... I numeri sono falsati, serve sicuramente più attenzione in alcune situazioni, ma c'è anche la bravura degli avversari".