Parma-Juventus chiuderà questo turno di Serie A, a cavallo tra Pasqua e Pasquetta. Ecco la consueta conferenza stampa di vigilia di mister Igor Tudor, con chiare indicazioni sulle formazione e le condizioni di Koopmeiners e Yildiz. 

Juventus, la conferenza stampa di Tudor 

"Complimenti alla Juventus Women per il grande traguardo raggiunto. Noi abbiamo lavorato bene, è stata una settimana più lunga del solito. Abbiamo avuto un po' di problemi, Yildiz ha avuto una contusione e lo valuteremo; Koopmeiners ha avuto un problema al tendine, per lui la partita di Parma è a forte rischio. Poi non recuperiamo Gatti e Mbangula". 

Su possibili cambi tattici 

"Non ci sono piani A o B, io scelgo i calciatori in base al loro stato di forma. Giocheremo contro una squadra che sta bene, il Parma viene da due risultati importanti contro Inter e Fiorentina". 

Il momento di Vlahovic 

"Con Dusan c'è un ottimo rapporto, parliamo tutti i giorni. A lui chiedo sempre di stare dentro la partita, i due assist sono stati belli e significativi. Il gol arriverà, lo sappiamo e deve continuare a giocare con questa voglia". 

Su Nico Gonzalez 

"Ho trovato un giocatore solare, molto positivo nel gruppo. Sta lavorando bene in settimana, ha tutta la mia fiducia". 

Impatto dei cambi 

"Non ho fatto nessuna accusa, ho semplicemente detto che nel calcio moderno i cambi sono diventati molto importanti. I giocatori sanno benissimo che tutti fanno parte del gruppo, sia chi gioca da titolare, sia chi entra dalla panchina. Ho parlato ai ragazzi, hanno capito ciò che penso su questo aspetto. Quindi testa bassa, pensiero al Parma". 

Futuro in panchina 

"Ma sai, la parola traghettatore non mi piace proprio. Sono da oltre trent'anni nel calcio, non mi piace davvero definire così alcune situazioni; io sono un allenatore, sono stato chiamato per allenare e faccio questo. Non mi aspetto altro, non posso pensare al futuro. Magari alcuni hanno cinque anni di contratto, poi ne perdi cinque di fila e vieni mandato a casa; io adesso penso al Parma, dopodiché penserò alla partita successiva. Va fatto questo, pensare partita dopo partita". 

Crescita di Veiga 

"Ha una personalità incredibile, sembra un giocatore di trent'anni. Ha un grande futuro, dipende tutto da lui, poco fa abbiamo avuto una bella chiacchierata. In questa squadra dà molto anche dal punto di vista mentale, una personalità come lui serve". 

Momento del Parma 

"E' una squadra che gioca molto bene, che cerca sempre la giocata. Contro l'Inter i gol che hanno fatto non sono casuali, ma frutto di manovre ben organizzate e con idee chiare. Ai miei ragazzi ho detto di fare le cose per bene, sbagliare il meno possibile".