Massimo Moratti fa fuori Simone Inzaghi. O almeno, è quello che avrebbe fatto se fosse oggi presidente dell'Inter, come confessato a margine di un evento a Milano a poche ore dalla sfida di ritorno col Benfica. Ecco le sue parole, riprese da "Fc Inter News".
Su Calciopoli
"Report? Non ho visto la trasmissione, oggi ho visto qualche pezzettino e mi è sembrato che ci sia la volontà di tirare fuori un vecchio sogno e continuare a ripeterlo. Piccole bugie che non so se sono perdonabili nella vita. Ma comunque facciamo finta di niente e tiriamo avanti. Il tentativo di mettere alla pari la situazione dell'Inter e quella della Juventus, che assolutamente non era così. Quando ti comporti normalmente e sei accusato da chi non si comporta bene della stessa cosa, dà molto fastidio. Ho sentito come vengono ricordate alcune cose, è una mancanza di classe, una notevole volgarità. Lasciamo stare".
Sull'Inter di oggi
"A me non è mai capitata questa differenza tra campionato e coppa. Andavano male entrambe... devo dire che magari c'era un rendimento più normale in campionato, poi si arrivava agli ottavi, o ai quarti in Champions. La situazione oggi è strana, bisogna ripulirsi dall'intossicazione del campionato per presentarsi al meglio e fare una partita pulita, come all'andata, contro il Benfica. Quando parti con obiettivi dubbi puoi raggiungere quelli importanti, ma giochi in una forma di mediocrità e hai meno rischio di contestazioni, critiche e così via".
Su Inzaghi
"Esonero? Sapete benissimo che non avrei resistito...".