Dopo il successo sul Lecce e la sosta del campionato, il cammino dell'Udinese in Serie A riparte dalla partita col Milan. Il tecnico bianconero Kosta Runjaic ha presentato la sfida con i rossoneri in conferenza stampa.

Milan-Udinese, la conferenza stampa prepartita di Runjaic

"Abbiamo sfruttato bene questa pausa soprattutto nella prima settimana. Ci siamo allenati in modo intenso, per quanto riguarda il fine settimana abbiamo anche lasciato due giorni liberi, sfruttando al meglio il tempo a disposizione. Ogni gara è particolare, adesso dopo la pausa per le nazionali giocheremo contro il Milan e penso sia una buona opportunità, faremo tutto quello che potremo per metterli in difficoltà e affinché non riesca a mettere in campo la propria qualità che è grande. Dovremo coprire bene gli spazi ed essere compatti, il Milan non è magari in un bellissimo momento, non sta rispettando le attese, ma hanno grandissime individualità, senza fare elenchi, ma è una delle squadre più forti della Serie A.

Dobbiamo lavorare tutti insieme in campo, in maniera disciplinata con il giusto equilibrio tra le due fasi, dovremo tenere bene il pallone, dovremo cercare di far correre il Milan dietro il pallone, vedremo se ci riusciremo. In generale sono soddisfatto delle prestazioni fatte fino ad ora, dobbiamo essere più coraggiosi in alcuni momenti, dalla partita con la Roma abbiamo tratto insegnamenti importanti per esempio, dobbiamo iniziare bene perché tutto può decidersi in pochi minuti. Dovremo essere equilibrati".

Chi recupera e chi no

"Lovric e Payero sono recuperati in pieno. Thauvin ha ancora a che fare con questo problemino che ha avuto in seguito alla partita con l'Inter. Un infortunio leggero alle costole, però gli fa ancora un po' male, quindi non può ancora allenarsi con il gruppo. Si sta allenando tra palestra e fisioterapia, però non può ancora essere in gruppo, non so se settimana prossima riuscirà a rientrare, lui vorrebbe tornare subito ma come detto ha ancora dolore, perciò attualmente Thauvin non può mettersi ancora gli scarpini per giocare. Kristensen settimana prossima potrà tornare in gruppo ed è una bella notizia, anche Sanchez è ormai sulla buona strada. Purtroppo Atta ha avuto un problema muscolare, non sappiamo se potrà esserci domani".

Le condizioni di Pizarro

"Meglio rispetto a due settimane fa, è tornato con la squadra ma si vede che deve recuperare ancora molto, deve lavorare intensamente, non ha ancora il ritmo della squadra. Dovremo fare attenzione alla gestione dei suoi carichi perché non vogliamo bruciare i tempi, ha tutto il tempo di questo mondo, è un bravo ragazzo, è ambizioso, si è allenato con la squadra in questi giorni e si vede che sotto porta può essere molto pericoloso".

Possibile chance per Iker Bravo?

"Sicuramente ci sto pensando, si è allenato in maniera buona, ha un'ottima formazione calcistica, lo si vede, ha buoni principi di gioco, segna molti gol in allenamento, anche nell'ultimo penso ne abbia fatti due. Lo si vede che ha qualcosa di speciale, poi vorrebbe sempre giocare noi ci stiamo pensando, potrebbe scendere in campo dal primo minuto.

Il debutto di Lucca in Nazionale

"Siamo molto contenti del suo esordio, ha esordito qui nel suo stadio, un'esperienza molto bella per lui, sappiamo che nella nazionale italiana la qualità è molto alta, ora spetta a lui lavorare in settimana per riuscire a restarci. Noi vogliamo diventi un giocatore fisso della nazionale italiana, è una bella occasione per lui, ora però dobbiamo pensare al Milan e a fornire una bella prestazione".

Il momento di Brenner

"Contro il Lecce nel primo tempo abbiamo fornito una prestazione media, con alcuni buoni momenti ma in altre fasi della partita non abbiamo fornito una buona prestazione. Non è stato facile neanche per Brenner perché ha avuto il pallone tra i piedi meno di quanto si aspettasse, ha fatto qualche errore perdendo un paio di palloni che non doveva perdere e lo sa. Parliamo molto con lui. Gli parlo e gli do grande attenzione, sta migliorando e ha avuto qualche grande giocata, c'è tanta concorrenza e lui deve dimostrare di poter giocare. Si allena, conosce la situazione, sa bene che tutti noi dobbiamo allenarci con energia e bisogna meritarsi di scendere in campo. Brenner è giocatore di buone qualità, sa dove si trova, ha la fiducia della squadra, lavoriamo molto a video in piccoli gruppi o con singoli per analizzare certi momenti della partita".

Le scelte in difesa

"Non mi sbilancio sulla formazione perché c'è ancora la rifinitura. Non vediamo l'ora di giocare, sarò a San Siro per la prima volta e questo vale anche per diversi ragazzi, dovremo approcciarla bene. Non importa tanto chi sarà in campo ma come la squadra interpreterà la gara".