Pietro Comuzzo non ha dubbi: il centravanti più duro che ha affrontato è Moise Kean. Il difensore della Fiorentina ha esaltato il suo compagno di squadra ai microfoni del Messaggero Veneto, indicando l'ex Juventus come l'avversario più difficile, nonostante abbia incontrato attaccanti quali Leao e Morata in campionato. Comuzzo, una delle mosse a sorpresa di Palladino in questo inizio di stagione, è già andato a voto in 6 occasioni: una bella iniezione di fiducia per il giovane difensore viola, che spera di mantenere la titolarità anche nelle settimane a venire. Di seguito le parole di Comuzzo.

Le parole di Comuzzo

Le parole di Comuzzo: "Durante il ritiro mister Palladino mi aveva parlato, sottolineando come fossi un ragazzo su cui poter lavorare. Ho giocato dall’inizio nella prima di campionato col Parma, quindi l’allenatore mi ha riconfermato. E per me è stata quasi una sorpresa. Col tempo è arrivato il posticipo serale col Milan, il match più importante di quelli affrontati sinora".

Comuzzo: "Un sogno marcare Leao e Morata, ma il più forte è Kean" (Getty Images)
Comuzzo: "Un sogno marcare Leao e Morata, ma il più forte è Kean" (Getty Images)

Sul suo ruolo

Sul suo ruolo: "Il duello con l’attaccante è ciò che preferisco, mi esalta. Chi gioca nel mio ruolo deve prima di tutto saper difendere. Mi sono molto impegnato su questo aspetto. Poi, certo, il centrale deve anche essere in grado di impostare la manovra e al riguardo sto lavorando".

Su Yildiz

Su Yildiz: "L’ho già incontrato in Primavera ed è già uscito un bel duello. Me ne aspetto tanti così. Già è stato un sogno marcare calciatori come Leao e Morata, anche se il centravanti più forte affrontato finora è uno con cui mi alleno tutti i giorni: Kean. È difficile da contrastare, è una forza della natura".