Per molti è diventata quasi una dipendenza; per altri un tabù da sfatare. La modalità Mantra è quel livello successivo di gioco che aggiunge al divertimento del classico fantacalcio, tutto il plus di divenire un vero manager.
Partendo dal componimento della rosa, balza subito all'occhio la sostanziale differenza con il classic, dove l'assemblaggio di essa è composta da giocatori dal potenziale bonus e nulla più. Nel Mantra bisogna guardare ogni singolo aspetto; dalle caratteristiche tecnico tattiche di ogni singolo giocatore, al modulo da adottare per esaltare le doti dell'intera rosa a disposizione.
11 moduli tutti estremamente bilanciati, dove l'equilibrio la fa da padrone proprio come nelle reali squadre. Addio quindi a modificatori di difesa e 3-4-3 iper offensivo con tre terzini di spinta, quattro trequartisti e tre punte di peso. Nel Mantra ecco nascere difensori destri, sinistri e centrali (Dd, Dc, Ds); centrocampisti mediani, mezzali ed esterni (M, C, E); uomini che agiscono sulla trequarti come ali e trequartisti (W, T) ed infine attaccanti di movimento (A) e punte centrali (Pc).
Ogni modulo vedrà esaltare ogni singolo componente della rosa, dove i giocatori dovranno integrarsi all'interno del modulo di gioco per soddisfare le più svariate esigenze tattiche. Così come nella realtà molti allenatori preferiscono attorniarsi di veri giocatori jolly, capaci di poter giocare in più ruoli, anche nel Mantra troviamo giocatori multiruolo, capaci di poter ricoprire più posizioni grazie alle loro reali caratteristiche. Troveremo così un Chiellini Dc,Ds capace quindi di poter occupare a seconda delle proprie esigenze sia la parte centrale che quella sinistra della difesa, piuttosto che un Fabio Pisacane poter ricoprire tutti i ruoli di difesa (Dd,Dc,Ds) o un Federico Chiesa (W,A) che potrà giocare sia come esterno offensivo in un 4-4-2 piuttosto che come punta di movimento in un 4-2-2-2.
Anche le sostituzioni e il componimento della panchina assumerà un aspetto determinante, con 12 uomini da scegliere e schierare in base alle proprie preferenze e ad un modulo scelto in quella determinata giornata, in modo tale da subentrare in caso di assenza del titolare. Il mercato prenderà un aspetto del tutto diverso, vi trasformerete in direttori sportivi in cerca di giocatori adatti al vostro sistema di gioco. Non vedremo più i soliti scambi difensore per difensore; nel Mantra potresti aver preso in sede d'asta un'ala offensiva che non rientra più nei tuoi moduli ormai ben oleati, così magari da scambiarlo con chi usa la W, per un buon centrocampista centrale (C) in grado di farti fare il salto di qualità.
Una stagione da vivere a 360° dove diventerai un vero manager di squadra, limitando al minimo la fortuna ma basandoti sulle tue reali doti calcistico/organizzative.
Allora sei pronto a fare il grande salto? Unico avvertimento. Chi prova Mantra non torna più indietro.
Fabio Affè
