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Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, ha parlato prima della finale di Coppa Italia della possibile festa dell'Atalanta. Domani la Dea giocherà la seconda finale di Coppa Italia in tre edizioni ma in caso di vittoria dovrà fare molta attenzione durante i festeggiamenti.
Atalanta: il comunicato del Sindaco di Bergamo
Il primo cittadino ha emesso un comunicato congiunto con la società.
"Mercoledì sera l’Atalanta scende in campo a Reggio Emilia per coronare l’ennesima fantastica stagione sportiva. Mercoledì sera alcune centinaia di tifosi nerazzurri potranno entrare al Mapei Stadium di Reggio Emilia per assistere alla finale di Coppa Italia con la Juventus. Tutti gli altri dovranno accontentarsi di seguirla in tv. Anche se la campagna vaccinale ha iniziato a correre e alcuni di noi possono sentirsi finalmente più tranquilli, dobbiamo essere ancora molto prudenti. Vogliamo ritornare tutti allo stadio per tifare ed applaudire insieme la nostra squadra del cuore: poterlo fare significa aver sconfitto il Covid-19 e forse nessuno più di noi bergamaschi sa quanto sia importante. Forza Atalanta, siamo sempre insieme a te!"
Gori sulla vittoria e la festa
Queste le parole di Gori, primo cittadino della città bergamasca, intervistato da ANSA."Non ho ancora deciso se andare a Reggio Emilia. Per la Dea è una occasione speciale. Vorremmo uscire dallo stadio con la Coppa in mano questa volta. La Juventus ha vinto talmente tanti di quei trofei da potersi permettere di perderne uno. In ogni caso sarà comunque il campo a decidere". Al netto di come finirà la gara, l'Atalanta si può già fregiare di essere l'unica squadra già in Champions. "A parte l'Inter siamo l'unica squadra certa di tornare in Champions League. Per una città di provincia come la nostra è una specie di favola che siamo lieti di continuare a vivere. Peraltro l'Atalanta ha una grande esempio di seria conduzione di società sportiva. Il club ha conti in ordine e quest'anno anche con delle buone plusvalenze. A Bergamo poi c'è una grande tradizione calcistica locale, si coltiva anche il calcio giovanile del territorio. Sono tantissimi aspetti positivi che trovano poi riscontro su una risultato straordinario sul campo. Per noi tre anni consecutivi in Champions League è un sogno da vivere.