L'8^ giornata di campionato è ormai alle porte. Ecco la presentazione di ogni partita, integrata da chicche statistiche e dati interessanti, evidenziata dal sito della Lega Serie A.

Serie A, l'analisi dell'8^ giornata

Como e Parma aprono l`ottava giornata con una sfida tra neopromosse, la prima della stagione. I biancoblu, ancora imbattuti al Sinigaglia, vogliono conquistare la seconda vittoria casalinga consecutiva. Per farlo, dovranno migliorare in fase difensiva, avendo subito almeno due gol in ognuna delle ultime quattro partite. In particolare, solo Real Valladolid e Le Havre hanno incassato più reti da giocatori subentrati nei Big-5 campionati europei (sei contro cinque del Como). Il Parma, invece, è ancora alla ricerca del primo successo esterno e non vince da cinque partite. I gialloblù hanno sofferto fin qui nella fase finale delle partite, con otto reti concesse nell`ultima mezz`ora di gioco, più di qualsiasi altra squadra in Serie A. 

In contemporanea, il Genoa ospita il Bologna, con entrambe le squadre alla ricerca del secondo successo stagionale. I liguri hanno perso quattro delle ultime cinque partite, subendo ben 13 gol nel parziale, e sono ancora a secco di vittorie al Ferraris. Il Bologna, invece, è la squadra che ha pareggiato più partite in percentuale nei Big-5 campionati europei (5 su 7 come il Lens). I felsinei arrivano da due pareggi consecutivi e vantano il primato per palloni recuperati in Serie A (348), mentre il Genoa si distingue per la capacità di sfruttare le punizioni indirette, avendo realizzato 2 dei propri 5 gol su sviluppi di questa situazione.

L’Udinese fa visita al Milan al Meazza alle 18.00, con in mente l’ultima trasferta vittoriosa con i rossoneri (1-0 lo scorso novembre), e ora cerca il bis, impresa mai riuscita ai friulani in Serie A. I meneghini, dopo la sconfitta di Firenze, vogliono ripartire sfruttando il buon rendimento casalingo, dove hanno vinto le ultime due partite senza subire gol. I bianconeri, invece, vogliono dare seguito all`ottimo avvio di stagione e arrivano carichi all’appuntamento dopo la vittoria con clean sheet contro il Lecce. Entrambe le squadre condividono un record particolare: sono tra le formazioni che hanno segnato più gol di testa in questo campionato (quattro ciascuna). Infine, il Milan ha mandato a segno ben nove giocatori diversi finora, mentre l’Udinese non ha ancora perso punti da situazione di vantaggio.

Il big match del sabato sera vede contrapposte Juventus e Lazio, entrambe a 13 punti in classifica, tre lunghezze dietro il Napoli capolista. La Juventus, dopo tre pareggi di fila all’Allianz Stadium, cerca una svolta davanti ai propri tifosi. Dall’altro lato, la Lazio arriva in grande forma, con quattro vittorie consecutive tra Serie A ed Europa League. Le due squadre sono quelle che in campionato hanno concesso meno conclusioni agli avversari, 49 la Juventus e 69 la Lazio. Tuttavia, gli uomini di Thiago Motta sono riusciti a subire ben 10 gol in meno di quelli di Barone: i biancocelesti hanno concesso la maggior parte delle reti nei primi 15 minuti di gioco, ma hanno anche guadagnato sette punti da situazione di svantaggio, più di chiunque altro in questa stagione.

Nel lunch match di domenica, il Napoli fa visita a un Empoli che ha spesso rappresentato una bestia nera per la compagine campana. I toscani hanno vinto cinque delle ultime sette sfide contro i partenopei, inclusi i due 1-0 della scorsa stagione. Quest’anno, inoltre, l`Empoli di D’Aversa non ha ancora subito gol in casa, con tre 0-0 consecutivi, e potrebbe diventare la prima squadra nella storia della Serie A a pareggiare tutte le prime quattro gare interne a reti inviolate. Anche il Napoli sta palesando un’ottima retroguardia, non avendo subito gol nelle ultime due trasferte. Empoli e Napoli sono infatti tra le migliori difese del campionato, con quattro e cinque gol subiti rispettivamente. Un fattore che potrebbe incidere sul punteggio riguarda la gestione dei finali di gara: l’Empoli è una delle due squadre, assieme al Lecce, a non aver ancora segnato nell’ultimo quarto d’ora di gioco in questo campionato, parziale in cui il Napoli conta invece cinque reti, più di tutti in Serie A.

Due incontri sono in calendario alle 15.00 di domenica: Venezia-Atalanta e Lecce-Fiorentina.

Al Penzo, l’Atalanta vuole proseguire la striscia positiva con i lagunari, con cui ha vinto le ultime cinque partite di Serie A. D’altro canto, la Dea ha faticato recentemente contro le neopromosse, perdendo le ultime due sfide con loro (contro Como e Cagliari). Il Venezia, nonostante un inizio difficile, ha vinto l`ultima partita casalinga e punta a ottenere due successi interni consecutivi, evento che in massima serie non si verifica da oltre vent’anni, dai tempi di Luciano Spalletti alla guida degli arancioneroverdi. La squadra di Di Francesco si distingue per la percentuale di dribbling completati, la più alta del campionato, mentre l`Atalanta punta sulle palle inattive, avendo segnato sette gol su sviluppi di palla ferma, mentre il Venezia ne ha subiti altrettanti da questa situazione, più di ogni altra formazione.

Il Lecce ospita la Fiorentina al Via del Mare con la speranza di tornare a macinare punti grazie alla spinta del proprio pubblico. I giallorossi hanno raccolto quattro punti su cinque nelle ultime due gare casalinghe, dove hanno anche messo a referto tutti i gol della loro stagione: i salentini, infatti, hanno il peggior attacco dei Big-5 campionati europei con sole tre marcature all’attivo. La Fiorentina, invece, ha vinto due delle ultime tre partite di campionato e insegue il primo successo esterno della stagione. I viola hanno già recuperato cinque punti da situazione di svantaggio e vantano una delle migliori difese del campionato nei secondi tempi, avendo subito solo un gol in sette partite.

Alle 18.00 il Cagliari riceve il Torino con l’obiettivo di centrare la prima vittoria interna, dopo aver perso le ultime due partite casalinghe senza reti all’attivo. Il Torino, dopo due sconfitte consecutive in cui ha subito tre gol a partita, vuole invertire la rotta e si affida alla sua capacità di finalizzare, avendo segnato almeno due gol in ciascuna delle ultime tre partite. Il Cagliari, inoltre, non ha ancora trovato il gol nei primi 30 minuti di gioco in questa stagione, ma di fronte troverà una formazione che concede occasioni agli avversari: i granata sono infatti la squadra che ha incassato più tiri.

Nel big match della domenica sera, l’Inter sogna di tornare al comando mentre la Roma non vuole perdere il treno delle prime posizioni. I giallorossi hanno perso le ultime tre sfide casalinghe contro i nerazzurri e gli uomini di Jurić sono determinati a interrompere la striscia negativa. L’Inter di Inzaghi ha fin qui subito 9 gol, lo stesso numero di reti incassate in tutto il girone d’andata della scorsa stagione. L’approccio alla gara potrebbe fare la differenza: all’Olimpico, infatti, si affrontano la squadra che ha realizzato più gol nei primi 15 minuti di gioco in questo campionato (quattro, l’Inter) e una delle tre, insieme a Parma e Juventus, che non hanno ancora subito gol nel corso dei primi 30 minuti. Lo spettacolo, in ogni caso, dovrebbe essere garantito, considerando che Roma (118) e Inter (115) sono rispettivamente prima e seconda per numero di conclusioni tentate in questa Serie A.

La giornata si chiude lunedì sera con Hellas Verona-Monza. I brianzoli contano di confermare l’imbattibilità con gli scaligeri (2 vittorie e 2 pareggi in Serie A), ma finora hanno raccolto solo quattro punti in questo campionato. I ragazzi di Nesta, inoltre, sono ancora alla ricerca del primo gol su sviluppi di palla inattiva: tutte le cinque reti dei biancorossi sono arrivate su azione. Il Verona, dal canto suo, ha già conquistato tre successi in stagione, di cui due al Bentegodi: i gialloblù, in particolare, sono particolarmente prolifici nei secondi tempi dove hanno realizzato 9 dei loro 12 gol (sesto miglior attacco del torneo), piazzandosi dietro solamente al Real Madrid tra le squadre dei Big-5 campionati europei, con almeno 10 marcature all’attivo, che vantano la percentuale più alta di reti dopo l’intervallo.