Paulo Fonseca, allenatore del Milan, è intervenuto in conferenza stampa in vista della prima di campionato contro il Torino di Paolo Vanoli, in calendario domani alle ore 20:45.

Milan, Fonseca in conferenza

Di seguito le sue dichiarazioni:

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"I giocatori sono arrivati in tempi diversi, ma quello che posso dire è che siamo pronti, la squadra è pronta per iniziare il campionato con fiducia totale, sentimenti positivi e grande ambizione. Vogliamo già giocare domani con la nostra identità, mostrandola subito ai tifosi. Era difficile immaginare di avere queste sensazioni con sole cinque settimane di lavoro, non mi aspettavo che i giocatori prendessero subito le nostre idee. Sono molto molto soddisfatto e molto molto fiducioso per domani".

Sulla griglia di partenza

"C'è stato un grande cambiamento, è diversa la nostra forma di pensare e di giocare le partite. Non voglio dire che la partenza sarà dal primo posto, ma siamo vicini al primo posto per partire in questa gara".

Su Fofana

"Aspetterò gli esami medici, poi parlerò. Dico solo che sono soddisfatto dell'arrivo dei giocatori. Loftus-Cheek può anche giocare da mediano, oltre che da trequartista".

Sullo scudetto

"È presto per dire se sia il gruppo più forte che abbia mai allenato, ma è molto forte. Non cambio ciò che ho detto alla prima conferenza: noi siamo qui per vincere. Ogni giorno che passa ho più fiducia in questo. Non ho altra forma di vedere le cose: siamo qui per lottare per lo Scudetto".

Sull'Inter

"È chiaro a tutti: hanno vinto chiaramente lo Scudetto l'anno scorso. Poi ci sono tante squadre che hanno il nostro stesso obiettivo. Anche il Napoli e l'Atalanta, la Juventus può lottare. Noi crediamo e vogliamo che possiamo stare nella lotta con l'Inter. Loro sono forti, hanno confermato gli stessi giocatori e lo stesso allenatore, è una squadra fortissima. Poi noi crediamo molto nelle nostre ambizioni".

Sul mercato

"Se aspetto altro? No. Con l'arrivo di Fofana il mercato è chiuso in quanto ad arrivi. Dobbiamo far uscire giocatori, perché ora siamo tanti e non è facile lavorare con tanti giocatori. Adesso non manca niente, perché non abbiamo ancora cominciato. Quando c'è un cambiamento, c'è bisogno di tempo per metterlo in pratica. Non siamo una squadra perfetta, anzi siamo lontani dall'esserlo. Ma non voglio parlare di ciò che ci manca, non voglio dare punti agli avversari parlandone. Posso dire che ci stiamo lavorando".

Su Leao, Pulisic, Chukwueze e Morata insieme

"L'ho pensato, l'ho provato, ma non so se giocheranno domani. Chukwueze sta bene, Pulisic sta facendo un altro ruolo in cui mi piace molto, con la possibilità di fare anche l'esterno. Anche Jovic ha fatto una buona pre-stagione, Loftus-Cheek può giocare da trequartista. Abbiamo tante soluzioni".

Su Kalulu e Adli

"Non voglio parlare di nomi, ma ho già parlato con i giocatori che hanno più possibilità di giocare con regolarità qui. Abbiamo qualche giocatore che, per me, ha più possibilità di giocare con noi. Agli altri ho spiegato che la possibilità di giocare si è ridotta".

Su Pavlovic e Reijnders

"Pavlovic e Reijnders non sono nella migliore condizione per iniziare domani la partita, sono arrivati tardi. Sarà difficile cominciare con i due domani dall'inizio. Difficile che ce la facciano dall'inizio".