Roberto D'Aversa, allenatore dell'Empoli, è intervenuto in conferenza stampa in vista della prima di campionato contro il Monza di Alessandro Nesta, in calendario domani alle ore 20:45.

Empoli, D'Aversa in conferenza

Di seguito le sue dichiarazioni:

Sulle condizioni della squadra e i nuovi arrivati

"La squadra viene da un impegno di Coppa dove si è fatto molto bene, sotto l'aspetto mentale e fisico sta bene. La partita di domani non sarà più una partita del calcio di agosto, dovremo essere bravi a far risultato perché è già una partita importante per il nostro obiettivo. I nuovi, come ben sapete, sotto l'aspetto fisico sono un po' più indietro, ma sono giocatori importanti. Solbakken è un giocatore importante, abituato a giocare sull'esterno a piede invertito, Maleh lo conoscete meglio di me perché l'anno scorso qui ha fatto ottime cose"

Sull'avvio di campionato

"Considerando che ci aspettano due trasferte, noi dobbiamo ragionare per singola partita. Dobbiamo fare di tutto per trovare un risultato positivo e c'è una situazione di emergenza, vuoi per la squalifica di Grassi, vuoi per altre situazioni, ma non mi piace creare alibi. Avremmo voluto utilizzare la rosa al completo, ma il nostro obiettivo è ragionare su una partita che sarà complicata. Non dobbiamo prendere la gara di Coppa Italia per fare paragoni, con tutto il rispetto per il Catanzaro non può essere tutto semplice come quella partita. Il Monza è un impegno difficile, sulla carta sono più forti loro ma poi è il campo che parla"

Su Ismajli e Walukiewicz

"Walu ha dovuto seguire un percorso per quanto riguarda l'infortunio, è chiaro che essendo due giocatori che sono arrivati dopo bisogna ragionare sul fatto che possano giocare. Son due ragazzi mentalmente forti, quindi credo che problemi di tenuta non li abbiano"

Sul Monza

"Utilizzano un sistema di gioco che varia nei giocatori davanti, Maldini può fare il trequartista con le due punte ma anche l'esterno a piede invertito. Magari aggrediscono meno, lavorano stretti in fase difensiva, hanno qualità e struttura. Ripeto, il bello del calcio è che tutti hanno le stesse possibilità di portare a casa il risultato. Conta molto la voglia che si mette in campo"

E ha concluso: "Quello che mi sono prefissato è migliorare i ragazzi sotto l'aspetto fisico, tecnico e mentale. Chiaramente i ragazzi si stanno impegnando molto, ma questa squadra va migliorata anche con altre operazioni di mercato. Si affrontano le partite e poi ci si focalizza sulle cose positive e negative per migliorare. I gol subiti difficilmente li digeriamo, si lavora per subire meno gol. Quelle occasioni che i ragazzi hanno creato dovremo sfruttarle maggiormente perché il campionato è tutt'altra cosa".