Dopo l'esonero a sorpresa di José Mourinho, la Roma ha deciso di ripartire da Daniele De Rossi. L'ex centrocampista giallorosso e bandiera del club avrà l'arduo compito di sostituire lo Special One in quella che per diciotto anni è stata la sua casa nelle vesti di calciatore. Quella capitolina sarà la prima esperienza in Serie A da allenatore, la seconda in Italia dopo la parentesi Spal dello scorso campionato in cadetteria.
Come giocherà la Roma con De Rossi in panchina
Nella sua carriera da allenatore, Daniele De Rossi ha accumulato appena 17 panchine alla guida della Spal in Serie B. Un'avventura non felice, visto l'esonero e poi la retrocessione in terza serie della formazione estense. Nel corso della sua breve esperienza in Emilia Romagna, De Rossi è partito sempre dalla difesa a tre, alternando 3-4-2-1 e 3-5-2.
Uno scenario che potrebbe verificarsi anche alla Roma, dando così seguito al lavoro di José Mourinho, almeno sotto l'aspetto dell'approccio tattico. A voler immaginare un probabile undici già in vista delle prossime partite, tra i pali ci sarà ancora Rui Patricio con Mancini e N'Dicka titolarissimi e con Llorente e Huijsen a contendersi il posto al centro della retroguardia.
Scelte abbastanza semplici anche sulle corsie laterali che potrebbero essere affidate a Kristensen e Spinazzola, quest'ultimo legato da un rapporto di grande stima al nuovo tecnico. A centrocampo il leader sarà Pellegrini, affiancato da Cristante e Paredes mentre in attacco si darà piena fiducia a Dybala e Lukaku.

De Rossi alla Roma, le indicazioni in ottica Fantacalcio
Potrebbero essere due i giocatori a beneficiare maggiormente del cambio tecnico. Il primo è Lorenzo Pellegrini che - con De Rossi in panchina - potrebbe avere sicuramente maggiore licenza. Discorso analogo per Paulo Dybala il quale potrebbe avanzare il proprio raggio d'azione.