Acque agitate in casa Salernitana. Il ko interno col Bologna ha confermato l'ultimo posto per la compagine granata, incapace di venir fuori dall'ormai lungo momento di crisi. E nelle scorse ore ne ha parlato il presidente Danilo Iervolino in una conferenza stampa nella quale ha puntato il dito contro alcuni calciatori rei, a suo avviso, di non amare Salerno: "Sono qui ma vorrebbero stare altrove e per me sono gli unici responsabili di questo momento. Abbiamo salari altissimi, sono stati pagati cartellini molto costosi e loro hanno disatteso tutti gli impegni".
Salernitana, Iervolino prepara la rivoluzione: la situazione di Dia
Parole forti quelle del patron granata in vista dell'imminente mercato di gennaio. E nelle sue parole potrebbero nascondersi riferimenti a Boulaye Dia, autore di una deludente prestazione col Bologna, con tanto di fallo con cui ha rischiato di farsi espellere nel finale. Il senegalese è tra i probabili partenti a gennaio anche in presenza di una clausola rescissoria esercitabile entro il 19 dello stesso mese.
Se l'ex Villarreal dovesse finire in panchina, nel 4-3-2-1 che Inzaghi immagina per Bergamo, potrebbe essere Jovane Cabral a far coppia con Candreva a sostegno della punta. L'ex Sporting non gioca dal 1' dal 27 ottobre, giorno di Genoa-Salernitana. Poi ha fatto i conti con un infortunio al polpaccio destro in Coppa Italia contro la Sampdoria e da quel momento ha giocato solo 9’ in campo a Firenze. In attacco, ballottaggio tra Ikwuemesi e Simy.
