Procede la tabella di marcia per Leonardo Spinazzola: il difensore della Roma è in via di recupero e sta per smaltire quasi definitivamente la rottura del tendine d'Achille rimediata durante il match con il Belgio ad Euro 2020. Un infortunio durissimo che non gli ha permesso di concludere la competizione e di cominciare regolarmente la stagione corrente con la maglia giallorossa. Adesso però il peggio sembra ampiamente passato e nelle prossime settimane si potrebbe addirittura pensare ad un ritorno in campo: di questo parlato Davide Lippi, procuratore dell'ex Atalanta e Juventus, ai microfoni di Tuttomercatoweb.
Infortunio Spinazzola: le parole di Lippi
“Lui è un leone, sta bene e ha lavorato in maniera pazzesca negli ultimi 3-4 mesi. Ora non bisogna avere fretta, bisogna gestire la situazione nel modo giusto. Il suo entusiasmo è straripante, dipendesse da lui giocherebbe domani. In realtà ci vuole ancora un po’ di tempo, può essere un mese come un mese e mezzo… Vediamo, ci sarà un altro consulto nel giro di un mese, ma il recupero procede bene”.
Roma: le condizioni di Spinazzola
Negli ultimi giorni Leonardo Spinazzola si è rivisto in campo con il pallone, per una seduta naturalmente individuale ma che sicuramente fa ben sperare in vista delle prossime settimane. Il rientro non sembra essere poi così lontano, ma sicuramente on si potrà pensare di rivederlo in campo prima di un altro mese, mese e mezzo.
La Roma vuole andare piano e non forzare assolutamente la mano, anche nonostante la voglia matta del calciatore di rientrare. Ad oggi, la sensazione è che il rientro possa slittare direttamente al 2022, subito dopo la sosta natalizia, ma nulla è ancora deciso. Nelle prossime settimane ci saranno consulti e controlli accurati per prendere la decisione migliore.