Dragan Stojkovic dice la sua. Il ct della Serbia, alla "Gazzetta dello Sport", ha parlato dei suoi giocatori in Serie A, in particolare dei due gioielli Vlahovic e Milinkovic-Savic.

Sul derby di Torino

«Più che un derby, quello di domani sarà un derbic… Ci sono cinque giocatori della mia Nazionale: Vlahovic e Kostic nella Juventus, Vanja Milinkovic-Savic, Lukic e Radonjic nel Torino. E ci sarò anche io in tribuna».

Su Vlahovic

«Preoccupato? No. A me interessa che lui stia bene fisicamente. I gol li ha sempre segnati e continuerà a farli. Che il Vlahovic della Serbia sia diverso da quello della Juventus lo vedono tutti, ma non è un mio problema. Tutti si aspettano sempre molto da Dusan e nei top club come quello bianconero, quando non si vince, la pressione è altissima per gli attaccanti. Ma Vlahovic non si discute: è un top. In Nazionale abbiamo parlato. Ma quello che ci siamo detti chiedetelo a Dusan... Dusan segna e poi dopo la partita paga la cena a tutti. Non so dove andremo con i ragazzi, ma di solito mangiamo il pesce».

Su Kostic

«A Filip va dato il tempo di ambientarsi in un campionato molto tattico e difficile come la Serie A. Se migliorano i risultati della Juventus, sarà diversa anche la percezione della gente su Kostic».

Su Allegri

«Sono sempre stato un fan di Allegri e lo sono tuttora. Max è molto intelligente e sono sicuro che troverà la soluzione per risollevare la Juventus. Domani, però, mi aspetto un derby tosto. I bianconeri hanno bisogno di vincere, però il Toro è una squadra che può sorprendere».

Su Lukic e Radonjic

«Lukic è diventato uno chef del centrocampo. L’impatto di Radonjic non mi sorprende: quando ha spazio, diventa letale».

Su Milinkovic-Savic

«Sergej è il centrocampista che manca alla Juventus: sarebbe un gran colpo per i bianconeri. Ma io sono un ct, non un dirigente… A me interessa relativamente dove giocherà in futuro. Milinkovic-Savic è un fuoriclasse: alla Lazio, alla Juve o in un altro club sarebbe comunque titolare nella Serbia».