Edoardo Bove è stato dimesso dall'Ospedale Careggi di Firenze. Dopo l'operazione per installazione di un defibrillatore sottocutaneo, il giocatore, tenuto sotto osservazione nelle ultime ore, ha ricevuto il via libera e ha potuto lasciare la struttura. Bove è atteso al Viola Park, dove farà visita ai suoi compagni di squadra; la Fiorentina sarà impegnata nel match contro il Bologna nella 16ª giornata e potrà contare su un tifoso in più, ma per rivedere Bove in campo occorrerà attendere parecchio tempo. Di sicuro il centrocampista non potrà giocare in Italia, a meno che non decida di rimuovere il defibrillatore; ma l'ipotesi più probabile è che la carriera di Bove prosegua all'estero, per esempio in Premier League, dove le regole sono meno stringenti. Per il momento però il giocatore rimane un tesserato della Fiorentina, dunque Bove non potrà beneficiare dell'asterisco, come previsto dal regolamento.
Fantacalcio®, asterisco a Bove? No, il regolamento parla chiaro
La gestione fantacalcistica legata a questo caso è molto chiara. Bove è a tutti gli effetti un tesserato della Fiorentina (in prestito dalla Roma) ed è equiparabile ad un infortunato di lungo corso.
Non esistono quindi i requisiti per il beneficio del famoso “asterisco”. Quest’ultimo, ambìto perché nei mercati di tante leghe consente di ricevere un cambio extra e/o un valore di svincolo più alto, è burocraticamente assegnabile solo ai calciatori che, a qualsiasi titolo ed a stagione in corso, non fanno più parte del novero dei tesserati di un club di Serie A.
Cosa dovrebbe dunque accadere affinché Bove riceva l’asterisco? Solo due ipotesi: che venga ceduto fuori dalla Serie A nell'arco di questa stagione calcistica o che rescinda il proprio contratto (con la Roma che, a sua volta, dovrebbe prima chiudere il prestito con la Fiorentina). Le possibilità che uno di questi scenari diventi reale sono però prossime allo zero.
Non vi resta dunque che cedere Bove tramite le normali procedure di mercato in essere nelle vostre leghe.