L'Udinese ha iniziato bene con Cioffi in panchina frenando la capolista Milan, e il Responsabile dell'Area Tecnica Pierpaolo Marino ha ammesso che sarà lui l'allenatore fino al termine della stagione.
Udinese, le parole di Marino
Durante la Cena di Natale nella Club House dell'Udinese Calcio, Marino ha fatto il punto sul momento in casa bianconera, a partire dalla conferma, che già era implicita, di Gabriele Cioffi in panchina.
"Non abbiamo mai pensato a contattare altri allenatori; con Cioffi possiamo andare nel segno della continuità, visto che conosce da dentro le problematiche della squadra. E' un allenatore che abbiamo avuto modo di apprezzare come secondo e come primo quando Gotti ha avuto il Covid, e ci è sempre molto piaciuto. Non pensiamo a nulla di diverso da lui".
Su Udinese-Milan
"Si è vista la mano di Cioffi subito, con una squadra che ha concesso praticamente al Milan solo un tiro in porta, quello di Ibrahimovic nei minuti di recupero, che purtroppo è stato fatale".
Sul mercato
"Sicuramente l'Udinese non starà a guardare a gennaio. Siamo vigili su molte situazioni, soprattutto in entrata. Faremo il punto con la proprietà e con Cioffi. Andremo a rinforzare i reparti che ne hanno maggiore necessità, anche se non prevediamo stravolgimenti. I giocatori importanti in uscita non si toccano".
Su Larsen
"Al momento ha deciso di autogestirsi rifiutando la nostra offerta riservata solo a giocatori top. Ha deciso lui di gestirsi il cartellino in autonomia e siamo condizionati da quelli che saranno i suoi atteggiamenti, ma al momento non escludo nessun epilogo, anche la cessione o il rinnovo".
Su Beto
"Ci aspettavamo fosse così bravo e lo speravamo, ma magari io mi aspettavo un'esplosione in tempi meno rapidi. Segna mezzo gol a partita e lo fa con grande qualità. E' un trascinatore, un giocatore moderno che io paragono ai migliori in quel ruolo. Siamo contentissimi di lui; ci voleva un bomber così a Udine".
