Una conferenza stampa per salutare, stavolta definitivamente, il calcio giocato: Federico Balzaretti dice addio così, con la tristezza di chi abbandona lo sport di una vita ma con la consapevolezza di avercela messa tutta per tornare. Troppo forte il dolore, troppo per ritornare a giocare ed essere protagonista sui campi da gioco. Ora, l'oramai ex giocatore, si dedicherà ad altri progetti, sempre, ovviamente, legati al mondo del calcio. 

 

"Per me è una giornata molto importante. La prima notizia da dare è che smetterò con il calcio giocato. Purtroppo il grave infortunio che ho avuto nel'ultimo anno e mezzo legato alla pubalgia, di cui ancora soffro, ha condizionato questa scelta. Facendo una riflessione, dentro di me ho pensato che questa fosse la decisione migliore da prendere. Quando non puoi giocare al 100% non è più il caso di continuare. Ho un grande amore per questo sport e ringrazio lo staff della Roma e le persone che mi sono state vicine, in particolare Fabrizio Iacorossi, che mi sono stati vicini in questo anno difficile".

 

Get Adobe Flash player

"Continuo con il ringraziare anche le società che mi hanno cresciuto calcisticamente, tutti voi, il mondo arbitrale e tutti i miei compagni di squadra che mi hanno fatto vivere un'esperienza bellissima e mi hanno fatto gioire del mio lavoro. Ringrazio ancora tutti. Ora inizieremo un nuovo percorso che spero sia altrettanto bello".

 

COSA FARO' ADESSO - "Il ruolo di cui abbiamo parlato al momento non è presente, quindi per ora mi occuperò dei ragazzi che sono in prestito. Mi piace molto come lavoro perchè credo che sia un'esperienza molto importante quando sei giovane. Io l'ho vissuto a 17 anni quando sono andato al Varese. Per iniziare è un'esperienza che mi stimola tantissimo. Ce ne saranno altri perché il progetto Roma è in continua espansione. Sabatini mi ha detto di fare il corso da direttore sportivo, quindi andrò a Coverciano a farlo. Non mi ha dato tanti consigli perché abbiamo un rapporto particolare, ci conosciamo da 6 anni. Anche a livello umano siamo molto vicini”.