Andreas Blazquez, amministratore delegato del Genoa, ha rilasciato una lunga intervista a "Il Secolo XIX" in cui ha parlato del trasferimento di Retegui all'Atalanta e del possibile addio di Gudmundsson.

Su Retegui

"Mateo ci aveva chiesto di andare via, lo avevamo messo in preventivo e per questo motivo abbiamo fatto un investimento complessivo da 27 milioni su Vitinha, un giocatore che ha grandi qualità e grande voglia di dimostrarle. Poi è arrivata l’Atalanta, ci ha dato quello che abbiamo chiesto e l’accordo è stato trovato in tempi brevi. Faremo altri investimenti in attacco, siamo alla ricerca di una punta con le caratteristiche che il mister ci ha chiesto, più adatta di Retegui al nostro modo di giocare. Ma a gennaio ci eravamo già portati avanti con gli arrivi di Vitinha e Ankeye. Vedrete che Ankeye rientrerà entro fine agosto, in più c’è Ekuban che è migliorato tanto rispetto a tre anni fa. E poi sta crescendo Ekhator, è giovane ma ha qualità impressionanti".

Sul mercato

"Resteremo competitivi, non abbiamo mai rinunciato a investire e continueremo a farlo. Quando abbiamo fatto delle cessioni, lo abbiamo fatto con l’obiettivo di rendere la squadra ancora più competitiva. Basta guardare quello che è successo a gennaio: abbiamo deciso di cedere Dragusin, ma la squadra non ne ha risentito, De Winter è cresciuto e Vasquez si è consolidato, mentre Bani è una garanzia. Il rendimento della difesa è migliorato e la cessione è stato un affare per tutti".

Su Gudmundsson

"Facciamo delle cessioni solo se ci conviene e se abbiamo già il sostituto. Abbiamo respinto le offerte della Fiorentina perché non abbiamo un sostituto all’altezza e quindi non possiamo privarci di Albert. La Fiorentina gli ha offerto quasi il doppio dell’ingaggio, noi gli abbiamo offerto un aumento, ma ci ha fatto sapere che vorrebbe andare. Però non lo vogliamo cedere, non ci sono motivi economici: è un discorso tecnico, è un giocatore importante per noi. In questi giorni è fermo per un problema muscolare, oggi (ieri, ndr) non si è allenato per la febbre".