È iniziata ufficialmente l'avventura di Alessandro Nesta sulla panchina del Monza. Questa mattina il neo tecnico brianzolo è stato presentato in conferenza stampa al fianco dell'amministratore delegato Adriano Galliani.

Monza, le parole di Nesta in conferenza stampa

"Credo che per me significhi molto, è la prima volta che faccio la Serie A da allenatore, ho lavorato tanto per arrivare a questo livello e spero di arrivarci preparato. Ho studiato molto, col mio staff. Lavorare con Galliani è un piacere ma anche una responsabilità, che sento doppia. Ho visto il centro sportivo e vedo la mano del presidente, che dove è passato ha lasciato qualcosa di veramente importante. Il centro sportivo che ho visto non ce l'hanno tutti, lo stadio è molto diverso da quello che ricordavo.

Con Galliani c'è un rapporto strano, vent'anni dopo facciamo un'altra conferenza stampa di presentazione. Abbiamo vinto tanto e perso tanto, siamo caduti e ci siamo rialzati, è stato un percorso stupendo: ritrovarsi da allenatore dopo vent'anni è strano, ma non mi ha chiesto niente".

La trattativa col Monza

"È stato diversissimo, da giocatore fu un giorno particolare: quel giorno andammo a Controcampo mi pare, iniziata la trasmissione non sorridevo molto perché andare via da Roma era complicato per me. Io mi ricordo che dopo la pubblicità Galliani mi disse che al Milan c'erano solo giocatori felici. Stavolta è molto diverso, ci facciamo grandi risate ed è durata due secondi: quando mi ha chiamato non mi sembrava vero. La gavetta l'ho fatta, sono stato in B a sudare e quando arriva una chiamata dal Monza non devi dire niente. Pensi che è vero e ci vai".

Il Monza di Nesta

"Io ho un'idea, che la squadra abbia giocato al meglio col 3-5-2. Però la prima cosa che faremo col mio staff è cercare di capire dove può fare meglio ciascun giocatore. Lo capiremo meglio durante il ritiro: tutti a inizio anno, a luglio, parlano di dominio e di giocare uomo su uomo. Poi magari alla quarta giornata si tirano indietro e fanno un altro calcio. Noi non facciamo proclami.

Ho studiato la rosa. Ci sono tanti giocatori di talento, poi c'è quello più giovane che ti dà più gusto allenare, ma il Monza è fatto di un gruppo di esperti e di bravi giovani. Non ho chiesto nulla, so che Galliani farà di tutto per mettere il Monza nelle migliori condizioni. Abbiamo parlato di cosa potremmo migliorare, ma faremo in base a quello che possiamo".

Il futuro di Colpani

"L'ho seguito l'anno scorso, oggi è un giocatore importante che ha fatto vedere di poter fare la differenza. Il mercato lo fanno il direttore, ogni giocatore ha le sue ambizioni: per adesso è un giocatore nostro e lo alleno".

Galliani su Szczesny

"Intanto bisogna mettersi d'accordo su cosa sia una trattativa. Se si fa riferimento al vocabolario, sedersi e cominciare a parlare, non esiste nessuna trattativa per Szczesny. Poi chiacchiere con uno, con un direttore sportivo o altro, sono tutte cose in divenire. Ma non c'è nessuna trattativa in corso per Szczesny, intendendo per trattativa una trattativa".