Intervistato dal magazine della Lega Serie A, Emmanuel Gyasi ha parlato di tanti temi, anche extra-calcistici. Il giocatore dell'Empoli ha dichiarato di aver trovato fin da subito una bella intesa con Davide Nicola; il prossimo incontro con il Milan inoltre evoca bei ricordi, visto il gol realizzato al 96' con la maglia dello Spezia proprio contro i rossoneri. Di seguito le parole di Gyasi.
Le parole di Gyasi
Le parole di Gyasi: "Quando ero piccolo speravo di diventare calciatore per aprire una fondazione e aiutare non solo i bambini, ma anche gli adulti che hanno situazioni difficili. L'ho aperta nel 2018 e siamo riusciti a creare tante belle cose: abbiamo aiutato le donne maltrattate dai mariti, le scuole. Era il mio sogno e spero sempre di più di alzare il livello e fare cose più belle".

Sul Ghana e l'Italia
Sul Ghana e l'Italia: "Per il mio modo di giocare, la fame e la determinazione derivano dal Ghana. Comunque il calcio è puro divertimento, avevamo dei sogni da piccoli e avevamo fame di realizzarli. L'Italia invece mi ha dato attenzione tattica nello stare in campo, nel leggere alcune volte le partite".
Su Davide Nicola
Su Davide Nicola: "Con il mister c'è stima reciproca, c'è stato da subito questo feeling. Ho fatto più ruoli gli anni scorsi dove giocavo più vicino alla porta, magari segnavo e facevo assist più facilmente, ma non è un alibi. Adesso la cosa più importante è la squadra, stiamo lottando per la salvezza e per noi è come vincere il campionato. L'importante è l'obiettivo, sia che segni io o segni un altro. Speriamo".
Sul gol al Milan
Sul gol al Milan, prossimo avversario: "Quel giorno è stato un sogno... Da quando ero piccolo e ho iniziato a giocare sogno come tutti di giocare in quegli stadi. Fare un gol al 96' è stata un'emozione incredibile. Se lo ripetessi non sarebbe male. Possiamo dire la nostra anche contro di loro, non è facile, ma nemmeno impossibile".