Oggi potrebbe essere una giornata importante per il futuro della Serie A. Andrà in scena alle 17, infatti, la riunione in Lega dove i presidenti del campionato italiano decideranno sulla ripartizione dei diritti tv del prossimo triennio.

Sky o Dazn: chi trasmetterà la Serie A?

La domanda che in molti si stanno facendo negli ultimi giorni è: chi trasmetterà le partite di Serie A nel prossimo triennio?

Le proposte sul tavolo per quanto riguarda la ripartizione dei diritti tv della Serie A al momento sono due. La prima è quella di Dazn: il broadcaster è sostenuto da Tim e avrebbe offerto 840 milioni per avere 7 partite a giornata in esclusiva e 3 in coabitazione su internet, per una piattaforma con cui il pubblico più giovane ha magari avuto modo e tempo di familiarizzare ma che potrebbe scontentare una parte di pubblico meno pratica e più affezionata ad una fruizione dei contenuti diversa.

Dall'altra parte Sky, arrivata ad offrire 750 milioni, ma è forte dei contenuti industriali, oltre che di 2 milioni e mezzo di abbonati. Per di più, considerando l'impossibilità di esclusiva intervenuta dopo la sentenza del Consiglio di Stato, far vincere Sky potrebbe significare l'apertura di un canale dedicato da parte della Lega, che inizierebbe a trasmettere alcuni incontri sul web. 

Serie A, lotta Sky-Dazn per i diritti tv

La riunione di oggi in Lega per parlare della ripartizione dei diritti tv, in realtà, potrebbe portare ad un nuovo rinvio.

Dipenderà dai voti dei Presidente di Serie A. Al momento i patron a favore di Sky, sembrano essere quelli di Juventus, Inter, Milan, Roma, Bologna, Fiorentina, Parma, Genoa, Samp, Cagliari, Sassuolo e Benevento. Tutti gli altri sembrano essere incerti e, visto che servono almeno 14 voti per arrivare ad una decisione definitiva è ancora tutto in bilico.

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