Al termine della gara tra Sampdoria e Cagliari, terminata 2-2, il tecnico blucerchiato Claudio Ranieri ha commentato il match ai microfoni di Sky Sport. L'allenatore è apparso rammaricato per il pareggio subìto in rimonta nei secondi finali, ma ha ammesso che il risultato è nel complesso giusto. Di seguito le parole di Claudio Ranieri dopo Sampdoria-Cagliari, gara valida per la 26ª giornata di campionato.
Le parole di Ranieri dopo Sampdoria-Cagliari
Queste le parole di Claudio Ranieri dopo Sampdoria-Cagliari: "Il pareggio nel complesso è giusto, ma è un peccato: l'arbitro ci aveva detto che avrebbe fischiato dopo 2 minuti e 40, dopo 2 minuti e 10 avevamo il possesso del pallone. In quei momenti perdi anche un minuto e mezzo, ti fai ammonire, ti fai cacciare, sgonfi il pallone! Ma il bello del calcio è proprio questo, l'imprevedibilità".
Sull'andamento della gara
Sull'andamento della gara: "Nel primo tempo loro avevano quella superiorità perché con la difesa a tre e Duncan ci portavano sempre a spasso e riuscivano a giocare con la punta che si appoggiava a Marin o Nainggolan, tagliandoci fuori. Hanno creato delle occasioni ma erano in fuorigioco, poi sul fallo laterale abbiamo subìto gol. Non mi piaceva però, perché non riuscivamo noi a proporre il nostro gioco, a renderci pericolosi. Nel secondo tempo molto meglio, Ramirez è entrato bene in partita".
Su Gabbiadini
Su Gabbiadini: "Sono contentissimo perché è un ragazzo splendido, un professionista esemplare. Purtroppo si è fatto male, i dottori ci avevano detto di aspettare, che poteva recuperare, invece non ce l'ha fatta ed è stato operato. Adesso è quasi pronto, ho parlato con lui e mi aveva detto che preferiva entrare a partita in corso. Gli ho detto di cominciare a tirare in porta in allenamento, io l'attaccante lo vedo quando prende la porta in allenamento. Lui sa tirare in ogni modo ed è un ragazzo generoso".
