Ciccio Caputo è tornato a casa. Appena sbarcato dalla Sampdoria, l'attaccante dell'Empoli ha bagnato il suo debutto 2.0 con la maglia dei toscani con l'assist per Baldanzi a Udine, lanciando anche un chiaro segnale in ottica Fantacalcio. Un inizio esemplare per lui che con questa maglia ha già totalizzato 16 gol in 38 presenze nel campionato di Serie A 2018/2019. Di seguito le sue parole nella conferenza stampa di presentazione.
Sul ritorno a Empoli
"Innanzitutto volevo salutarvi tutti, è un piacere rivedervi. Avevo tanta voglia di tornare, ho deciso io di scegliere Empoli. La mia ex società mi aveva proposto qualcosa di diverso ma ho scelto di venire qui. Il mio unico desiderio era vestire questa maglia che sento mia. Il ricordo di quel giorno a San Siro ce l'ho dentro, non fu facile da assorbire. Negli anni ho sempre avuto un buon rapporto con tutti qui, poi ci sono dei percorsi e delle valutazioni da fare. Adesso il presente dice Empoli e sono felice di essere qui. Ho fatto un po' di giri ma sono ritornato perché sono riconoscente a questa piazza. Devo ringraziare mister Zanetti perché è scattato subito un gran feeling con lui. Non voglio pormi obiettivi ma ovviamente c'è quello di salvarsi. Personalmente voglio aiutare una squadra giovane e trascinarla. Mi hanno accolto tutti benissimo, non è semplice a volte entrare. Il numero 19 perché non c'erano molti numeri a disposizione ed è comunque la data di nascita di mia moglie Annamaria".
Sull'Empoli di oggi
"Con l'esperienza che ho maturato negli anni mi devo per forza mettere a disposizione, sono qui per aiutare i miei compagni di reparto ma anche il resto della squadra. Ieri son contento che ha fatto gol Baldanzi, perché ha tanta qualità. Ormai non mi posso nascondere, ho un debole per l'Empoli e per la città. Il ritorno esprime quello che ho sempre desiderato, ho trovato una squadra con tante qualità calcistiche ma anche umane. Ieri l'abbiamo dimostrato, abbiamo sofferto da squadra. Dobbiamo sempre avere l'umiltà giusta e alzare l'asticella perché ce la possiamo giocare con tutti".
Sul pareggio di Udine
"Abbiamo la partita giusta, da fare. Incontravamo una squadra forte fisicamente, con qualche scelta migliore potevamo anche raddoppiare. Ci siamo difesi con l'atteggiamento giusto e abbiamo portato a casa un punto importante".
Sul campionato
"Questo è un campionato anomalo, perché è la prima volta che ci capita una sosta così lunga. Ed è come cominciare un nuovo campionato, secondo me tutto può cambiare anche col mercato di gennaio. Sarà dura fino alla fine, io ho sensazioni positive e ho trovato un gruppo sano".
Sulle sue condizioni
"Sto bene, ho sempre giocato e mi sono allenato. Gli allenamenti sono diversi, ma ho già vissuto in passato perché l'idea di Zanetti è molto simile a quella di De Zerbi al Sassuolo. Penso che solamente giocando troverò la forma migliore".