Niente da fare per il Napoli di Spalletti che esce sconfitto dalla gara del Meazza contro l'Inter. Prima sconfitta in Serie A per gli azzurri: decisivo il gol di Edin Dzeko che regala la vittoria per 1-0 a Simone Inzaghi.
Napoli, l'intervista a Spalletti
Nell'immediato post gara, ai microfoni di DAZN, è intervenuto proprio Luciano Spalletti. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:
"Loro hanno fatto come fanno sempre. Cercano di venire addosso con Calhanoglu a Lobotka. Dovevamo essere più bravi a trovare qualche spazio sulla trequarti. Non siamo riusciti a farla girare con la stessa qualità di sempre. Non siamo andati con qualità, la palla è girata sempre un po' lenta. Possiamo fare di più sotto l'aspetto della qualità e della ricerca. Con qualche calciatore siamo stati sotto il livello di sempre. Tipo chi? Tipo voi, vi ho sentito mosci nella telecronaca, andavate sostituiti (ride, ndr). Farla girare da destra a sinistra lentamente non serve. Diventa difficile, loro stanno sempre con i cinque sulla linea dell'area di rigore e diventa un uno contro uno. Dovevamo farla girare più velocemente, abbiamo avuto meno qualità di sempre. Qualche volta gli abbiamo randellato addosso, Acerbi è un cliente scomodo. Da un punto di vista fisico e di posizione è uno forte. Bisogna fare le cose più velocemente e con più qualità. Con una squadra fisica così diventa difficile. Serve più forza e contrasto. L'obiettivo di questi giorni? Come si gestisce la prima sconfitta? Si gestisce bene, ci si allena meglio di quanto fatto e dipende da me. Quanto visto stasera è di un livello più basso delle nostre possibilità. Bisogna allenarsi bene e trovare la qualità migliore. Poi si vede cosa si riesce a produrre".
