E' stata l'autentica rivelazione in casa Palermo, per la gioia di Zamparini e dei fantallenatori che ci hanno creduto nelle aste estive. Nestorovski è stato autore, fino ad ora, di un campionato straordinario nonostante la classifica deficitaria del club rosanero: sette gol realizzati ed un assist per una fantamedia pari a 7,03. Una rete realizzata anche con la sua Macedonia a Buffon, un 2016 da incorniciare per il centravanti che ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Il 2016 è stato indimenticabile, sul piano sportivo ho avuto tante soddisfazioni. Sono stato capocannoniere in Croazia, ho fatto bene in Nazionale. Inoltre sono stato premiato come calciatore dell’anno in Macedonia. E’ stato un 2016 splendido anche perché ho firmato con il Palermo. Speravo che il mio impatto con la Serie A fosse così positivo. Ho sempre cercato di dare il meglio di me, anche se spesso non è bastato. Devo cercare sempre di migliorarmi per il mio bene e per il Palermo. All'inizio conoscevo poco l'italiano, forse è stato meglio così per non capire tutte le critiche. Scherzi a parte, l'unico modo per rispondere alle critiche è quello di lavorare. Sono sempre onesto con me stesso: quando merito un voto basso, lo dico e ammetto di non aver giocato bene. Lavorare, sudare e fare gol: è questo il mio modo per rispondere a chi non crede in me”.

IL PARAGONE - "Se devo scegliere un calciatore a cui ispirarmi, dico Pippo Inzaghi, ma è ancora presto per paragonarmi a lui. Io adesso devo soltanto pensare a lavorare: ad oggi sono solamente Ilija Nestorovski”.

IL FUTURO - "Voglio giocare tanto e segnare tanto per tenere il Palermo in Serie A. Mi vedo qui a Palermo e lottare per obiettivi diversi. Il mio sogno è diventare il capocannoniere della Serie A, nessuno mi toglierà mai questo sogno. Il mio soprannome è ‘maestro’, perché mi ritengono un maestro di calcio“ .